Otto giovani per raccontare la Conferenza sul Clima
"Sentimenti di profonda solidarietà a tutte le vittime del terrorismo nei quattro angoli della Terra, tra Parigi, Beirut e Bamako, tra azioni di guerra e escalation della violenza. Il mondo che difendiamo invece è di pace, di lotta alle disuguaglianze e per una giustizia climatica."
È con questo spirito che dal Trentino Alto Adige parte per Parigi una delegazione di 8 giovani e ricercatori dell'Agenzia di Stampa Giovanile. Un progetto che ha come obiettivo quello di raccontare attraverso la prospettiva giovanile e tramite la produzione di articoli, foto e video la COP21, ovvero la ventunesima Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite sul Clima, e diverse altre importanti manifestazioni della società civile dal 26 novembre fino all’11 dicembre. Questa è già la quarta volta che i ragazzi e le ragazze dell'Agenzia seguono da vicino i negoziati sul clima. L’attuale situazione di paura che pervade il mondo a causa dell’attacco alla sicurezza dei cittadini da parte delle organizzazioni terroristiche e delle minacce di guerra, non deve far dimenticare la necessità di cercare e trovare soluzioni al problema del cambiamento climatico.
Con il sostegno dell'Assessorato competente alla Cooperazione allo Sviluppo della Provincia di Trento, il progetto Agenzia di Stampa Giovanile è promosso dall'Associazione In Medias Res in partenariato con Viração Educomunicação e la collaborazione dell'Osservatorio Trentino sul Clima.
Perché è importante la COP21?
L'importanza della COP21 è dovuta al fatto che da Parigi ci si aspetta l'adozione di un nuovo accordo globale e vincolante che includa tutti i paesi della comunità internazionale, da quelli industrializzati (come Stati Uniti e Unione europea) e maggiormente responsabili della concentrazione attuale di CO2 in atmosfera, ai paesi emergenti o in via di sviluppo (come Brasile, Cina e India) che hanno considerevolmente aumentato le loro emissioni negli ultimi anni. Lo scopo è quello di mantenere al di sotto di 2°C il riscaldamento globale come raccomandato dalla comunità scientifica internazionale.
Nonostante il clima di minaccia di nuovi attentati in Europa, i promotori del progetto, così come gli organizzatori della Marcia per il Clima del 29 novembre e di tante altre manifestazioni popolari previste a Parigi, sono convinti che la COP21 non può realizzarsi a porte chiuse, blindata, senza la partecipazione diretta della società civile.
L’Agenzia di Stampa Giovanile ha scelto come piattaforma di diffusione il sito www.stampagiovanile.it e i social media Facebook, blog ma anche altri mezzi di comunicazione più tradizionali come giornali, radio e riviste, locali e nazionali.
Inoltre, i ragazzi e le ragazze daranno il loro contributo partecipando alle iniziative di Youngo, il gruppo ufficiale delle Nazioni Unite che riunisce giovani di tutto il mondo e permette loro di dare voce ai propri pensieri durante i negoziati sul clima. Dal 26 al 28 novembre, parteciperanno alla Conferenza Internazionale dei Giovani sul Clima, la COY11, che radunerà a Parigi migliaia di ragazzi da tutto il mondo impegnati in progetti di giustizia ambientale.
Attività di sensibilizzazione
Il progetto prevede anche alcune attività di ricaduta sul territorio della Regione e la partecipazione a iniziative di altre organizzazioni, prima e al rientro da Parigi. Tra ottobre e dicembre va in onda +2 gradi, trasmissione radiofonica su Sanbaradio promossa da In Medias Res per avvicinare i cittadini alle tematiche ambientali. Domenica 29 novembre si terrà, sia a Trento che a Bolzano la Marcia per il clima promossa da Avaaz.
A Parigi l'Agenzia di Stampa Giovanile prevede un lavoro di squadra con una trentina di altri giovani provenienti da 12 Paesi (Brasile, Argentina, Colombia, Costa Rica, Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Danimarca, Lituania, Grecia e Turchia).
Per seguire le notizie in diretta da Parigi basta accedere al sito www.stampagiovanile.it o al sito www.climatrentino.it.
Bel progetto! Complimenti all
Bel progetto! Complimenti all'ufficio cooperazione allo sviluppo di Trento. Per chi avesse ancora energia da spendere... pori questo progetto a Bolzano! E grazie ai giornalisiti che sono a Parigi. Sono molto curioso di leggervi.