Lilo Herrmann di Paul Dessau e Friedrich Wolf e Der Kaiser von Atlantis oder die Tod-Verweigerung di Viktor Ullmann e Peter Kien sono un esempio importante del significante politico che la musica può assumere. In questo contesto la musica non ricopre un ruolo estetico in senso stretto. Non si tratta di abbellire la quotidianità della vita. Le due composizioni sono semmai un esempio della tragedia umana. Durante la Prima come la Seconda guerra mondiale veniva dato uno spazio importante alla musica negli istituti di detenzione e nei campi di concentramento. Der Kaiser von Atlantis però non voleva rappresentare soltanto un bel momento per i prigionieri, ma desiderava offrire una riflessione sulla brutalità di una guerra assurda. Il brano non ha superato la censura nazista e venne eseguito per la prima volta nel 1975. Lilo Herrmann è invece un racconto della resistenza della protagonista contro la brutalità del terzo Reich che la portò alla morte nel 1937.
Con questa esecuzione, il Conservatorio Claudio Monteverdi di Bolzano, grazie al prezioso aiuto di diverse istituzioni (la Libera Università di Bolzano, il Liceo Walther von der Vogelweide di Bolzano, la Città di Bolzano e il Comune di Merano) intende mostrare il significato della musica come voce di etica e di giustizia nel Giorno della Memoria.

Direzione: Eduard Demetz, Markus De Prosperis
Opere di: Paul Dessau, Viktor Ullmann
Regia: Gabriella Medetti
Musicisti: Kammerorcherster "Claudio Monteverdi" Orchestra Da Camera

Bolzano, Teatro Comunale Gries
mer 24.01.2018, ore 10.30 
Recita per le Scuole
mer 24.01.2018, ore 20.00 
Recita serale

Merano, Teatro Puccini
ven 26.01.2018, ore 10.30
Recita per le Scuole
ven 26.01.2018, ore 20.00
Recita serale