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Aeroporto, arriva l’Anac

Dopo l’esposto del Dachverband l’Autorità nazionale anticorruzione avvia una verifica sul bando per la gestione dello scalo bolzanino.
Anac
Foto: upi

L’Anac vuole vederci chiaro. L’Autorità nazionale anticorruzione, presieduta da Raffaele Cantone, ha avviato una verifica del bando per la gestione dell’aeroporto di Bolzano. Lo fa sapere in una nota l’associazione ambientalista del Dachverband che che aveva presentato un esposto insieme a Alpenverein Südtirol, Heimatpflegeverband Südtirol, Umweltgruppe Eppan e alcuni residenti della zona intorno all'aeroporto.

Il Dachverband accende i riflettori su “una serie di contraddizioni, in particolare il fatto che la Provincia, nonostante l’intenzione di uscire del tutto dalla società Abd, voglia comunque interferire con la futura gestione dello scalo”. Gli ambientalisti contestano inoltre che il bando parla di una concessione ventennale ma che il valore degli immobili ammonti solo a 3,8 milioni di euro, “anche questo punto probabilmente dovrà essere verificato dall’Anac”.