Society | Gender pay gap

Differenze sì, ma vanno analizzate

La differenza retributiva tra uomini e donne è un fatto concreto, ma deve anche essere analizzata: motivi e spiegazioni possibili per questo gap di genere.
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Foto: AmUm

Le donne in Alto Adige, come nel resto d'Italia, guadagnano meno degli uomini. L'oggettività di questa analisi non viene certo messa in discussione, ma come ogni fatto deve essere contestualizzato. Bisogna domandarsi perché esista questa discrepanza, per poter agire in modo da appianare le differenze.

É quello che hanno cercato di fare i ricercatori della camera di commercio di Bolzano. Dati alla mano, hanno analizzato la situazione lavorativa delle donne, cercando di sviscerare i motivi alla base di queste differenze. "Le donne non guadagnano meno degli uomini perché sono donne", sostiene Georg Lun, della camera di commercio, "ma per ciò che essere donna comporta. Tra impegni familiari e priorità, le donne occupano posizioni lavorative con stipendi più bassi". 

I dati emersi da uno studio a opera del Fondo Sociale Europeo (2008-2009) fotografano una situazione nella quale le donne raggiungono posizioni più basse anche a causa della formazione, soprattutto quando si parla delle generazioni meno giovani. Le donne che ora hanno 50 o 60 anni difficilmente potevano studiare, e di conseguenza pagano questo scotto nel mondo del lavoro. La situazione si sta però ribaltando, come spiega Lun "Le studentesse altoatesine superano del 33 percento gli studenti maschi: siamo in controtendenza, ma dobbiamo aspettare qualche anno perché si vedano i risultati".

Non bisogna però dimenticare i fattori culturali e sociali alla base di questa situazione. Studi internazionali rivelano come gli uomini prediligano assumere persone del loro stesso sesso, creando così un circolo vizioso. A livello locale esistono diversi progetti che vanno verso la sensibilizzazione della situazione lavorativa femminile, come il progetto MINT e il progetto Donne e Lavoro. 

Ma non sono solo gli uomini a sottovalutare il valore delle donne, si tratta di un'attitudine anche femminile. Come riferisce Lun, "quando si discute di salari, le donne sono le prime a chiedere meno rispetto ai loro colleghi uomini; è anche contro questo atteggiamento che bisogna lavorare".

 

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no name Tue, 06/25/2013 - 08:17

E` comunque uno studio interessante quello dell' atteggiamento (femminile e non solo) nei confronti del denaro.
Anche le libere professioniste (studi compiuti dalle commissioni pari opportunitá esistenti presso i rispettivi ordini lo rilevano) guadagnano meno dei loro colleghi maschi. Sono meno venali le donne?

Tue, 06/25/2013 - 08:17 Permalink