Il bis di Dorfmann

“L’Europa ha davanti a sé importanti sfide, la cui portata richiede una collaborazione tra tutte le forze in campo, in questo senso, l’Associazione Parlamentare Europea offre uno strumento interessante per favorire il dialogo e la cooperazione tra gruppi politici e attori diversi”. È questo il commento che giunge dall’europarlamentare Herbert Dorfmann rieletto oggi (24 ottobre) presidente della suddetta organizzazione che ha sede a Strasburgo e che riunisce appunto deputati europei di gruppi politici differenti, con lo scopo di promuovere la collaborazione al di là delle divisioni politiche e nazionali. L’esponente della Svp guida l’associazione dal 2014, quando prese il posto di Joseph Daul, l’attuale presidente del Partito Popolare Europeo, e resterà in carica fino alla fine della legislatura in corso.
Durante lo scorso mandato Dorfmann ha sostenuto un incremento nelle attività dell’organizzazione, che si è affermata come importante sede di dibattito sulle questioni europee e internazionali, accogliendo in occasione di ogni sessione plenaria esponenti del Parlamento europeo, del Consiglio di Europa, del mondo accademico e della società civile. “Negli anni a venire - ha detto l’eurodeputato sudtirolese - auspico che l’Associazione Parlamentare Europea possa contribuire a promuovere nuove idee e proposte in vista della Conferenza sul futuro dell’Europa, una delle priorità della Commissione di Ursula von der Leyen”.