Economy | I dati

Isola un po’ meno felice

Calano le aspettative per l’andamento economico dell’Alto Adige nel 2019 in 6 settori su 7. Inflazione, Bolzano ancora sopra la media italiana.
Alto Adige
Foto: Pixabay

L’economia altoatesina viaggia a gonfie vele, ma non è tutto oro quello che luccica. Questa, in sintesi, l’opinione dei lavoratori dipendenti interpellati da Afi-Ipl. Se è vero, infatti, che le aspettative per l’andamento economico dell’Alto Adige nei prossimi 12 mesi rimangono positive, queste calano tuttavia in 6 dei 7 settori, in misura più marcata nell’edilizia (-11 punti indice rispetto al valore massimo raggiunto un anno fa), ma anche nei “servizi privati” (-9) e nell’agricoltura (-8). Un’eccezione è rappresentata dall’alberghiero e dalla ristorazione dove prevale un diffuso ottimismo (da +16 nel dicembre 2017 a +17 nello stesso periodo del 2018). 

 

 

Interessante, in merito, anche lo studio dell’Astat che segnala nel 2018 un tasso d’inflazione per l’intera collettività (NIC) nel comune di Bolzano pari - mediamente - allo 1,9%, mentre il livello generale dei prezzi in Italia è variato del +1,2% rispetto all’anno precedente; l’incremento maggiore registrato nel capoluogo riguarda proprio il comparto Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (+3,6% contro l’1,2% a livello nazionale). 

Altro dato degno di nota, fornito dall’Afi-ipl, è quello che riguarda la situazione sul mercato del lavoro. Gli altoatesini non temono di perdere il proprio impiego, anzi, secondo i diretti interessati non è mai stato così facile trovare un posto di lavoro equivalente, anche se pochi lo cercano (solo il 15% dei dipendenti negli ultimi 12 mesi ha cercato attivamente un nuovo posto di lavoro).