Environment | L'iniziativa

La scuola e la filosofia green

La mozione dei 5 stelle: inserire l’educazione ambientale nei curriculum scolastici. Nicolini: “La wake up call dei giovani non resti inascoltata”.
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Foto: Seehauser Foto

La partecipatissima manifestazione dello scorso 15 febbraio a Bolzano per chiedere interventi immediati contro il cambiamento climatico continua a tenere banco. A rispondere alla chiamata dei giovani studenti è ora Diego Nicolini, consigliere provinciale del Movimento 5 stelle che avanza una proposta precisa: introdurre la materia di educazione ambientale nelle scuole. “È importante promuovere la comprensione dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile anche in classe perché proprio ai bambini e ai ragazzi di oggi consegneremo la responsabilità di un pianeta che noi abbiamo maltrattato”, afferma il consigliere pentastellato. 

Tornando poi allo “sciopero” degli studenti altoatesini, che in massa hanno risposto all’appello dell’attivista svedese Greta Thunberg, Nicolini spiega che “intrecciando insieme due dei temi a noi più cari, quello dell’ambiente e quello della democrazia diretta, abbiamo deciso di presentare una mozione per introdurre la materia dell’educazione ambientale nei curricula scolastici. Il nostro obiettivo - prosegue - è quello che agli studenti sia offerta un’educazione scientifica in materia ambientale tale da permettere la partecipazione dei cittadini di domani alle decisioni riguardanti l'ambiente e lo sviluppo sostenibile, come stabilito anche dalla Convenzione di Aarhus. I giovani sono quelli che, io spero, presto ci aiuteranno a vedere le soluzioni migliori”. 

La mozione presentata in consiglio provinciale dall’esponente M5s chiede nello specifico di:

  •  avviare percorsi di formazione e aggiornamento e favorire occasioni di incontro per il personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario sugli stessi temi di educazione ambientale;
  • promuovere iniziative di sensibilizzazione, educazione e formazione rivolte a studenti sulla sostenibilità ambientale, qualità dello sviluppo, cittadinanza attiva, legalità e sul rapporto tra scuola e territorio;
  • istituire l’insegnamento della disciplina “Educazione ambientale” nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado provinciali;
  • promuovere azioni e iniziative che favoriscano lo sviluppo di curricula e di esperienze scuola- lavoro nel settore della green economy;
  • istituire una commissione ad hoc che sviluppi i programmi, ponendo particolare attenzione alla tematica connessa all’accesso alla giustizia ed al diritto all’informazione sulle tematiche ambientali come convenuto nella convenzione di Aarhus;
  • istituire l’insegnamento della disciplina in oggetto come studio congiunto in capo alle intendenze scolastiche tedesca ed italiana.