Chronicle | Indagine

Incidente Passiria: Wehrlein indagato

L'accusa: 'lesioni personali colpose dovute al non rispetto della distanza di sicurezza'. Il turista tedesco investito dal giovane pilota germanico sarebbe in coma irreversibile.

L'obiettivo è quello di chiarire le responsabilità della giovane promessa dell'automobilismo germanico Pascal Wehrlein, che lo scorso 27 maggio nel corso di una dimostrazione della Mercedes investì due persone che si trovavano sui margini della strada che collega san Martino con san Leonardo in Passiria. 

Al momento dell'incidente Wehrlein aveva a suo fianco nell'auto il giocatore di calcio della nazionale Benedikt Höwedes e stava seguendo (inseguendo) un'altra vettura, condotta dal pilota di Formula 1 Nico Rosberg
All'altezza del Holzer Hof Rosberg frenò bruscamente per evitare un turista che si trovava sulla strada, causando a sua volta la frenata e la sterzata di Wehrlein. Il giovane pilota investì in questo modo però due persone: un addetto alla sicurezza ed un altro turista che ebbe la peggio. 
Il turista gravemente ferito è un germanico di 65 anni che, secondo il suo avvocato, si troverebbe ricoverato in condizioni di coma ormai irriversibile in una clinica tedesca

Si profila dunque l'ipotesi che l'incidente sia avvenuto perché Wehrlein non ha mantenuto la corretta distanza di sicurezza dalla automobile che lo precedeva, per consentirgli un corretto spazio di frenata. 
Cruciali in questo senso si rivelerebbero le testimonianze delle altre persone presenti sul posto e le riprese delle telecamere montate ed operative nel momento dell'incidente sulle due Mercedes di Rosberg e Wehrlein.