Chronicle | L’intervista

Professione “navigator”

Angelo Rizzo, consigliere M5s a Oltrisarco, ha vinto il concorso legato al reddito di cittadinanza. “Nessun conflitto d’interesse. Mi rimetto in gioco e aiuto gli altri”.
Angelo Rizzo M5s navigator
Foto: A. Rizzo

salto.bz: Angelo Rizzo, consigliere circoscrizionale per il movimento 5 stelle a Oltrisarco e a Verona tra i vincitori del concorso per “navigator”, il facilitatore per l’impiego introdotto con il reddito di cittadinanza proposto proprio dai 5 stelle. È così?​

Esatto, è mio il nome che figura tra i vincitori per il concorso Anpal.

Lei risulta tra i vincitori, neanche tra gli idonei. Soddisfatto?​

Sì. Ovviamente sono contento, come capita quando vinci qualcosa. Non ho ancora visto il punteggio individuale ma sono soddisfatto. Ho scelto Verona perché è il posto più vicino a Bolzano, dove vivo. E considerata l’assenza di Trento e Bolzano, dato che le due Province autonome hanno deciso di procedere per bandi indipendenti da quelli Anpal, per i quali si è ancora in attesa.

Qual è il suo percorso professionale e di vita?

Ho 31 anni, sono originario di Palermo, quindi della Sicilia da dove però sono andato via dieci anni fa per lavoro, arrivando in seguito a Bolzano dove vivo da circa tre anni. Mi sono spostato per motivi di lavoro: ho cominciato infatti la mia carriera direttamente come store manager, ovvero direttore di filiale della grande distribuzione, nel commercio. Prima all’Oviesse e ora con un grande operatore dell’occhialeria. 

Non c’è una contraddizione tra il mio ruolo politico e l’incarico come navigator. Io nei fatti già lavoro, non ho quindi un’occupazione per la proposta dei 5 stelle. Però spero che sia utile per fare quello che in Italia è molto difficile: ovvero potersi riconvertire ad un’altra professione

La sua formazione?

Ho una laurea triennale in scienze della pubblica amministrazione, all’università di Modena e Reggio Emilia, e la magistrale nello stesso ateneo nella materia sostanzialmente di economia aziendale. Ho anche due master, il primo con il Sole 24 ore a Milano in amministrazione, finanza e controllo e in amministrazione municipale fatto con Anci a Roma.

 

 

Ed è anche esponente del Movimento.

Consigliere di quartiere a Oltrisarco, sono nei 5 stelle da sei anni.

La spinta ad aiutare gli altri già rientra nella mia attività da consigliere di quartiere ed è ciò che sta dietro allo spirito del navigator

Non crede che ci sia quantomeno curioso che lei da esponente del M5s abbia di fatto trovato un lavoro introdotto da una delle proposte elettorali, poi effettivamente realizzata, proprio della sua forza politica?

Capisco la domanda ma io nei fatti già lavoro, anzi dovrò dare le dimissioni dal mio attuale impiego. Non ho trovato un’occupazione per la proposta dei 5 stelle. Però spero che sia utile per fare quello che in Italia è molto difficile: ovvero potersi riconvertire ad un’altra professione, perché non esistono nel nostro Paese percorsi e processi in tal senso. Solitamente quando inizi un lavoro te lo porti fino alla pensione. Dunque, l’occasione del navigator è funzionale a passare dal mio ruolo attuale ad un lavoro più specifico sul mercato del lavoro e le risorse umane. L’obiettivo è approfittarne per creare un’occasione di riconversione.

Solo per sè in prima persona?

Anche per gli altri naturalmente. La spinta ad aiutare le altre persone già rientra nella mia attività da consigliere di quartiere ed è ciò che sta dietro allo spirito del navigator.

 

 

Qual era la posta in gioco nel dettaglio, anche dal punto di vista economico?

Non un’assunzione a tempo indeterminato. Si tratta di un contratto fino all’aprile 2021 nella forma della collaborazione continuata e continuativa, il co.co.co. Per, se non erro, 27.000 euro lordi annui più un rimborso spese fino a 300 euro al mese. 

Non è un’assunzione a tempo indeterminato. Si tratta di un contratto co.co.co fino all’aprile 2021 per, se non erro, 27.000 euro lordi annui più un rimborso spese fino a 300 euro al mese

Cosa succederà adesso dopo la pubblicazione dei vincitori?

Ci sono alcuni passaggi tecnici tra Anpal e le regioni, per gli accordi relativi ai centri per l’impiego. Io credo sarò assegnato ad una delle sedi provinciali, a Verona, Affi o in altro luogo. Non ci sono ancora indicazioni ufficiali sull’entrata in servizio ma da rumor pare che possa arrivare una comunicazione entro il 15 luglio

Come navigator sa già cosa dovrà fare, anche per le famose tre offerte di lavoro da sottoporre a chi gode del reddito?

Il navigator è una figura tecnica di supporto ai centri per l’impiego, dedicata a seguire le persone che percepiscono appunto il reddito di cittadinanza. Si occupa della profilazione degli utenti, curando quindi un profilo personalizzato per ciascuno, del coinvolgimento attivo della persona e dell’informazione sulle opportunità di occupazione offerte dai centri, tra cui anche le famose tre offerte.

 

 

Lascerà Bolzano?

No, continuerò a viverci perché è qui che ho la mia vita. Penso di fare il pendolare.

Non lascerò Bolzano, farò il pendolare. E resto fedele al movimento 5 stelle, che ha ricevuto una batosta alle europee ma che ha realizzato più di tutti le proprie promesse elettorali. Alla fine gli elettori capiranno

Lei resta un esponente fedele del M5s, nonostante le difficoltà che sta incontrando?

Sì, abbiamo preso una batosta alle europee, sentita da tutti, ma se guardiamo nel dettaglio a cosa abbiamo fatto, a cosa ha fatto il movimento, la risposta è che ha fatto più di tutti. Basta vedere le promesse realizzate. Il reddito di cittadinanza, ma non solo, con i navigator è un’operazione, pur complessa, andata in porto. Alcune cose magari non hanno pagato elettoralmente, ma sono convinto che alla lunga sarà chiaro agli elettori chi è stato capace e chi no.

La militanza politica è trasversale e connaturata all’essere umano. Ed è distinta dal lavoro. Nel mio caso però nascono dalla stessa predisposizione all’ascolto delle persone

È proprio convinto dell’opportunità del suo doppio ruolo, di militante e navigator?​

Certo. La militanza politica è trasversale e connaturata all’essere umano, mentre il lavoro è un’attività professionalizzante che appartiene ad un percorso diverso. Semmai, nel mio caso e in quello di tante altre persone entrambi i percorsi, quello politico e quello lavorativo, nascono dalla stessa predisposizione all’ascolto delle persone.

Da Treccani: profanazióne s. f. [dal lat. tardo profanatio -onis]. – 1. Azione con cui si compromette, si offende o si annulla il carattere sacro di una cosa, un luogo, una persona.
Quindi con "profanazione degli utenti" secondo me s'intende quello che realmente è: ovevro un insulto, un offesa agli utenti, ovvero i cittadini.
(anche se immagino il vincitore del contest intedesse PROFILAZIONE)

Wed, 06/26/2019 - 08:04 Permalink