Museo sulla storia Euregio a Fortezza
Un luogo per ricordare l'avvincente storia dell'Euregio. I ragazzi del Summer Camp ci erano stati in visita nella prima edizione del campeggio, svolta come la seconda all'abbazia di Novacella. La proposta dell'assessore per dare slancio, per creare ancora una volta “effetto moltiplicatore” per l'Euregio.
Nell'incontro di venerdì mattina in sala don Bosco al Rainerum di Bolzano, durante il campeggio organizzato dall'associazione Juvenes, sono state anticipate altre novità che riguarderanno la collaborazione tra Trentino, Alto Adige e Tirolo, come ad esempio un'orchestra giovanile comune dell'Europaregion. Ma all'assessore è piaciuta molto anche la proposta dei ragazzi di distribuire un diario comune in tutte le scuole delle tre province.
Achammer ha esordito la mattinata considerando i ragazzi come una sorta di “pionieri” dell'Europaregion. «Noi lavoriamo per andare oltre le frontiere» la sua convinzione.
I giovani del Summer Camp sabato pomeriggio realizzeranno delle piccole scenette al Rainerum, utilizzando le parole imparate in italiano e tedesco. Non c'è la paura di studiare l'altra lingua, ma passione ed interesse ma soprattutto riconoscimento di come conoscere più lingue sia un vantaggio. Uno dei termini vincenti dell'Euregio Summer Camp è “mescolare” e Achammer vorrebbe provare ad agevolare lo scambio anche fra le associazioni culturali dell'Europaregion, favorendo quelli che sono i «moltiplicatori dell'Euregio».
Mescolare è il verbo adatto anche per le scuole, «in Alto Adige – spiega – per esempio la scuola italiana e quella tedesca non si incontrano».
Nel confronto con i ragazzi emergono altre idee: un laboratorio online nel quale invitare chiunque a postare le proprie idee sull'Euregio, maggiore pubblicità anche televisiva per l'Euregio, una app dove raccogliere notizie dai tre territori. Ma anche più scambi fra le scuole. L'invito di Achammer ai ragazzi è quello di fare da moltiplicatori, sviluppando le opportunità date dall'Euregio.