L’aurora boreale in Sudtirolo
Alle 4 del mattino di oggi (25 settembre) aurore boreali erano visibili in tutta la regione alpina, dall'Austria alla Baviera e anche in Sudtirolo. Il Sole, attualmente più attivo, è responsabile di quest’insolito fenomeno, raramente visibile così a sud in Europa. Complice il cielo sgombro da nubi, la webcam di Plan de Corones ha immortalato l'aurora boreale in direzione nord, sopra Brunico, lungo la cresta di confine della Valle Aurina. Lo stesso hanno fatto molte altre webcam sparse sulle Alpi centrali.
Come scriveva Il Post a maggio, nei prossimi due anni a causa d’una maggiore attività del Sole le aurore polari saranno visibili più di frequente in cielo e a latitudini più basse del solito, ovvero più a sud dei paesi scandinavi dove solitamente vengono avvistate le aurore in Europa. Le aurore boreali (nell’emisfero nord) sono dovute a grandi quantità di particelle emesse dal Sole le quali in parte raggiungono il nostro pianeta, un flusso continuo chiamato “vento solare”. La magnetosfera devia tali particelle, impedendo loro di arrivare direttamente al suolo (causando problemi ad esempio agli esseri viventi). A volte però il vento solare si rinforza, con una quantità molto più grande di particelle emesse che raggiungono la magnetosfera.
Questo fenomeno deforma sensibilmente il campo magnetico e fa sì che le particelle riescano a raggiungere i due poli magnetici della Terra: per questa ragione le aurore sono visibili soprattutto in prossimità dei poli terrestri. È l’incontro tre le particelle solari e gli atomi di ossigeno e azoto a emettere fotoni, piccole unità di energia sotto forma di luce colorata.