Se si guarda al futuro della provincia di Bolzano ed alla sua complessità linguistica, si conta sui giovani e sulla loro volontà di confronto, di scambio e di integrazione tra italiani, tedeschi, ladini e nuovi cittadini. Laddove hanno parzialmente fallito le generazioni precedenti, che hanno vissuto l’epoca del conflitto etnico, saranno i giovani a portare finalmente aria nuova. E cosí pare stia succedendo in tanti settori della società. Voglia di conoscersi e di capirsi, finalmente. Il bicchiere mezzo pieno, si potrebbe dire. Ma se guardiamo ai risultati dell’esame di seconda lingua (patentino) 2015, scopriamo che solo un giovane su tre, tra i 20 ed I 29 anni, supera l’esame di bilinguismo. Un pò poco per una generazione che dovrebbe vivere e realizzarsi finalmente in una società plurilingue. Non perdiamo la fiducia e l’ottimismo nel nostra futuro di convivenza. Ma cerchiamo rapidamente di riempire i due terzi del bicchiere!
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