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Alle porte dei playoff

L'ICE Hockey League sta entrando nella fase calda e decisiva: i Foxes hanno terminato la regular season al 4° posto. Ma cosa significa questo per i playoff?
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Foto: Vanna Antonello
  • Venerdì scorso si è conclusa la stagione regolare dell’Ice Hockey League, con la convincente vittoria in casa dei Foxes contro Klagenfurt, per altro già da qualche turno matematicamente vincitrice della regular season. Dopo le 48 partite di campionato i biancorossi sono dunque quarti e qualificati direttamente ai play off

  • La classifica dell'ICE Hockey League: Dopo la fine della regular season Foto: ICE Hockey League

    Vale la pena spendere qualche riga sul regolamento della lega e sulla formazione della griglia degli imminenti play off. Si tratta di un sistema almeno all’apparenza macchinoso e complicato, cosa tipica, per la verità, degli sport cosiddetti americani, ma che nasconde anche implicazioni rilevanti.

    La griglia dei play off parte dai quarti di finale. Le prime sei qualificate della stagione regolare, nell’ordine Klagenfurt, Fehervar, Salzburg, Bolzano, Linz e Villach sono direttamente ai quarti di finale. Le squadre dal settimo al decimo – Innsbruck, Pustertal, Lubjana e Voralberg – stanno giocando, da domenica sera, dei pre-play off al meglio delle tre partite; le vincitrici delle serie completeranno il gruppo delle otto squadre che parteciperanno ai quarti di finale. 

    Nella prima giornata di pre play off il Pustertal (8) ha vinto molto bene in casa con Lubjana (9) con un indiscutibile 3 - 0 (shutout Smith, 37 saves), mentre nell’altra serie Innsbruck (7) ha perso clamorosamente la prima partita, in casa, 6 – 3 contro il Volralberg (10), ultima squadra ammessa ai pre play off. Questo a confermare, se ce ne fosse bisogno, che “i play off sono un’altra cosa”. Non accedono alla post season Graz (13), ultima e staccata da molte giornate, Asiago (12) e Vienna (11), che, due volte campione della lega in passato (2004/2005 e 2016/17), per la prima volta fallisce l’ingresso ai play off.

    Gli accoppiamenti dei quarti avverranno attraverso un pick-round, ovvero un giro di scelte. Le prime tre della stagione regolare potranno scegliere la loro avversaria. La quarta classificata – il Bolzano – non potrà essere scelta e affronterà la squadra non scelta dalle prime tre. 
    Dai quarti di finale, che inizieranno domenica 3 marzo, le serie saranno best of seven.

    Cosa può quindi succedere, visto che il Bolzano, quarto, non può scegliere e non può essere scelto?
    Gli ultimi anni hanno insegnato che il pick roud può riservare sorprese e non rispettare le gerarchie di classifica della stagione regolare. Il Bolzano, ad esempio, in passato, è stato considerato una bestia da play off da evitare e non scegliere, anche quando in dietro in classifica. 
    Bisogna sempre ricordare che, come in qualsiasi chiacchiera di sport in cui si parli di play off, “la post season è un’altra storia”. 

    Fare oggi quindi previsioni su accoppiamenti e serie è azzardato e forse inutile visto che, per vincere la lega, bisogna vincere tutte le serie a prescindere dall’avversario. Chi ha orecchie da tifoso intenderà.