Politics | Infrastrutture per la mobilità

In Alto Adige è finita la svendita delle ferrovie?

L'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti si è recentemente lamentato per il suo 'basso' stipendio di 850mila euro. Da grande amico di Durnwalder, Moretti ha portato a termine diversi affari in Alto Adige. Cosa succederà con Kompatscher?

Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, è stato negli ultimi anni un assiduo frequentatore dell'Alto Adige anche e soprattutto per via dei suoi ottimi rapporti con l'ex presidente Luis Durnwalder.
A lungo si è mormorato che "ogni loro caffè  al Laurin valeva una galleria del Brennero"

Anche se ex sindacalista, Moretti si è sempre mosso in Alto Adige con la sua auto blu. Negli ambienti dei trasporti altoatesini l'opinione diffusa è che come manager non valga gli 850mila euro all'anno che lui stesso ha definito un 'magro stipendio'. Moretti però ha sempre sostenuto di essere responsabile dell'amministrazione di un buget molto elevato. In realtà il gruppo FS è azienda in deficit da anni e il vero core business del manager è stato finora quello di ripianare i debiti con la vendita dei terreni e fabbricati delle ferrovie. Insomma: in Italia si direbbe "uno di quelli che venderebbero le spiagge ai privati pur di far cassa".
In Alto Adige non ci sono spiagge, direte. Ma stazioni e linee da dare in gestione quelle sì. 

Al grande manager - a quanto se ne sa non molto amato dai suoi dirigenti e dal suo personale - guarda caso non è mai interessato il trasporto regionale. Tutta la sua attenzione a livello nazionale si è concentrata sull'alta velocità
E in Alto Adige gli interessi dell'amministratore delegato di Trenitalia si sposavano in maniera ottimale con gli obiettivi di provincia e Svp. Da una parte vendere e dall'altra 'conquistare le infrastrutture per gestire la mobilità nel proprio territorio'.

Ora che si fa? Moretti riuscirà a conservare il posto dopo la polemica sulla riduzione del suo 'magro stipendio'?
Si dice che a Moretti Arno Kompatscher sia molto meno simpatico di Durnwalder. I maligni dicono che Kompatscher non paghi i caffè al Laurin e che ora la partita per la cessione della gestione della linea Bolzano - Merano (quella su cui è posta la stazione Casanova tanto voluta da Thomas Widmann) non sia più così vicina alla conclusione. 

Moretti è comunque un camaleonte che è stato in grado di sopravvivere come manager a ben 7 governi italiani di sinistra e destra. Non è detto che anche questa volta non riesca a trovare la 'via'
Il sospetto è che il giro di vendita di terreni e immobili sia enorme e che lui sia molto spregiudicato
Le stazioni però sono 'finite' e ora in prospettiva ci sono nuove partite, non ancora iniziate. Su tutte quelle dell'areale ferroviario di Bolzano. Nel prossimo futuro sarà ancora Moretti a giocarla per conto di Trenitalia?