Politics | Reazioni

“Caramaschi bis? Incubo immeritato”

Elezioni comunali 2020, Biancofiore (FI) contro la possibile ricandidatura dell’attuale sindaco di Bolzano. “Il capoluogo mai così invivibile”. E lancia l’amo alla Svp.
Biancofiore, Michaela
Foto: upi

Come prevedibile la volontà espressa - sebbene ancora in via non ufficiale - dal sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi di bissare il suo mandato da primo cittadino raccoglie tempesta. Sull’edizione di ieri (26 aprile) il quotidiano Alto Adige ha riacceso i riflettori sulla possibile discesa in campo alle elezioni comunali 2020 di Caramaschi, cosa che non è affatto piaciuta alla deputata e coordinatrice regionale del Trentino Alto Adige di Forza Italia Michaela Biancofiore che via Facebook lancia l’offensiva: “Ci vuole una bella faccia tosta, specie l’indomani della visibilità offerta festa dalla Liberazione, a far trapelare la notizia di un’accelerazione alla ricandidatura a sindaco di Bolzano. Caramaschi, il Pd e il centrosinistra sognano una riconferma che per i bolzanini sarebbe un’incubo immeritato. I nostri concittadini con i quali parliamo ogni giorno, sognano infatti una liberazione da anni e anni di sfascismo delle amministrazioni di centrosinistra”. 

Secondo il quotidiano locale l’attuale sindaco si presenterà alla guida della “Lista civica con Caramaschi” (nome che vince non si cambia), con un’infornata di nuovi candidati, e circola già il nome dell’ingegner Pietro Borgo, ex manager Iveco, ora nel cda della Fondazione Castelli. 

Caramaschi, il Pd e il centrosinistra sognano una riconferma che per i bolzanini sarebbe un’incubo immeritato

Il giudizio di Biancofiore è tranchant: “Mai ma proprio mai Bolzano è stata così invivibile dalla sua fondazione”, e giù con l’elenco impietoso: “Degrado, sporcizia, insicurezza, rapine, baby gang, risse, immigrazione incontrollata, spaccio, fatiscenza, traffico, viabilità folle, smog, la fanno da padrona innanzi ai bolzanini irretiti e esasperati, che non mancheranno di esprimere il proprio giudizio nelle urne”.

Toccherà dunque al centrodestra, “a Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia in primis e ci auguriamo anche alla Svp, fin dal primo turno - azzarda la parlamentare azzurra - far risorgere Bolzano e ridarle il ruolo di capoluogo-simbolo della Mittel Europa. Serve una svolta decisa, serve voltare pagina e servono politici e tecnici in grado di avere un visione del futuro della città, di sviluppo, benessere, bellezza, prosperità”. È la prima curva di una stagione di campagna elettorale che già si preannuncia infuocata.