Economy | Il report

Lavoro, fin qui tutto bene

In Alto Adige in 6 mesi 5.400 nuovi posti di lavoro. Stocker: “Da rimarcare il tasso di occupazione complessiva al 78,2%”.
Lavoro
Foto: upi

“Quella che emerge dal Rapporto che presentiamo oggi è l’immagine di un mercato del lavoro e di un’economia provinciale in una fase decisamente positiva con un barometro che, per tutti i settori economici, fa registrare buoni risultati”. L’assessora Martha Stocker guarda con soddisfazione alla relazione sul mercato del lavoro in Provincia di Bolzano illustrata nella conferenza stampa odierna insieme al direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, e al direttore dell’Osservatorio del Mercato del lavoro, Stefan Luther.

Negli ultimi sei mesi si è registrato un aumento del 2,9% dell’occupazione in Alto Adige (in cifre assolute si tratta di 5.400 nuovi posti di lavoro), parallelamente il tasso di disoccupazione è passato dal 3,9 del 2016 al 3,7% - con un tasso del 3,4% per gli uomini e del 4,1% per le donne - e l’occupazione a livello provinciale ha raggiunto il traguardo del 78,2% della forza lavoro nella fascia d’età compresa tra i 20 ed i 64 anni. “Un dato notevole, ma puntiamo all’obiettivo dell’80% entro il 2020, che era stato fissato in una fase antecedente alla crisi economica”, sottolinea l’assessora.

La crescita del 2,9% dell’occupazione negli ultimi sei mesi è il frutto di una crescita complessiva dei vari settori con punte di eccellenza che riguardano ad esempio il turismo (+7,3%), l’edilizia (+4,1%), il commercio (3,2%), le agenzie interinali (12,5%), le attività professionali, scientifiche e tecniche (5,8%). “Il tasso di occupazione del 78,2% - commenta Sinn - segna un sorpasso rispetto al Tirolo, dove la percentuale passa dal 77,9% del 2016 al 77,8% attuale e un divario più marcato con la provincia di Trento dove il tasso di occupazione è del 71,4%. Con questa progressione è possibile che l'obiettivo dell'80% di occupazione venga raggiunto prima del 2020”.

Crescita significativa nell’ultimo semestre anche per quanto riguarda l’occupazione di lavoratori extracomunitari con un +8,6%. I Paesi di provenienza con il maggior numero di lavoratori sono rispettivamente la Romania (2644), la Slovacchia (2328) e l’Albania (2084). Luther ha inoltre posto l’accento sul ritorno significativo dei contratti di lavoro a tempo determinato. Buone notizie dalla Pusteria per quel che riguarda il settore automotive: la GKN ha assunto 30 persone e prevede due nuove aperture a Campo Tures e Monguelfo, la Intercable di Brunico ha 15 nuovi assunti e 10 la ALKO di Vandoies. 20 nuovi posti di lavoro sono stati creati dalla Röchling di Laives.