La Germania fa il proprio dovere, batte gli USA, raggiunge 7 punti e passa agli ottavi di finale, dove affronterà la seconda classificata del gruppo H, un posto conteso allo stato attuale fra tre squadre (Russia, Algeria, Corea del Sud, anche se gli asiatici non hanno praticamente alcuna possibilità di farcela). Ma anche gli USA possono festeggiare: nella partita parallela, tra Ghana e Portogallo, gli europei hanno infatti prevalso per 2-1, cogliendo una vittoria simbolica ma soprattutto togliendo agli africani la possibilità di qualificarsi.

A Recife, dove alla fine si è giocato nonostante i timori della vigilia (sulla città del Nordest brasiliano si era infatti abbattuto poche ore fa un fortissimo temporale), è stata partita vera. Tedeschi e americani non hanno “combinato” il pareggio che avrebbe garantito ad entrambe le squadre di passare il turno senza troppi patemi, e alla fine i bianchi di Germania hanno prevalso grazie a un gol di Thomas Mueller al cinquantacinquesimo (con 4 reti capocannoniere provvisorio del mondiale assieme all'argentino Messi e al brasiliano Neymar). La Germania ha dato chiara impressione di essere una formazione estremamente competitiva, in grado di sostituire i cosiddetti titolari con rimpiazzi alla loro altezza, dimostrazione di forza e tranquillità. La Germania, come si dice, arriva sempre in fondo. E adesso non ha più neppure il "problema psicologico" di dover affrontare gli azzurri in semifinale.

Anche il Presidente Obama ha seguito l'incontro di Recife