FF questa settimana dedica più di metà del suo spazio alla campagna elettorale per le elezioni provinciali. In copertina nessun volto e nessun simbolo, solo carta stropicciata ed un titolo che non lascia spazio ad equivoci. La campagna elettorale procede stancamente, anche se in realtà il Leitartikel di Kurt W. Zimmermann intravvede comunque nella competizione interessanti sprazzi di "futuro". 
In ogni caso FF propone un lungo articolo a corredo di quanto affermato in copertina, al quale si affianca anche una lunga intervista a due ex politici (così vengono definiti Sepp Kusstatscher e Siegfried Brugger) che analizzano in particolare il modo in cui oggi i singoli candidati tendono a porsi nella competizione. Ciliegina sulla torta è un'attenta disamina delle promesse non mantenute da parte degli Lantagsabgeornete in scadenza. Il titolo di questo ulteriore approfondimento è: "Da haben wir uns wohl versprochen". Se nelle odierne campagne elettorali molto si basa sull'immagine e la personalità dei candidati, più che sui contenuti, allora è senz'altro più facile disattenderli. Alla faccia della "modernità nell'approccio".