Economy | La sentenza

Condannata Poste Italiane

La Corte di Appello di Roma condanna Poste Italiane a risarcire due bolzanine che investirono nel Fondo Obelisco, fa sapere il Comitato Azionisti Südtirol
Poste Italiane
Foto: Hannes Prousch
  • Un'importante sentenza della Corte di Appello di Roma ha dato ragione a due risparmiatrici di Bolzano nel processo contro Poste Italiane per le quote del Fondo Obelisco. La società per azioni è condannata a risarcire le due persone per la somma di 15.000 euro oltre agli interessi legali annui all’8% dal 2015. Lo rende noto in un comunicato stampa il presidente del Comitato Azionisti Südtirol, Walther Andreaus.

     

  • La vicenda

    Nel 2015 due risparmiatrici di Bolzano – una madre di ottant’anni e sua figlia - si sono rivolte agli avvocati Massimo Cerniglia e Alessandro Caponi per presentare una causa contro Poste Italiane, che dall’inizio degli anni 2000 avevano collocato a migliaia di risparmiatori quote del Fondo Immobiliare Obelisco. I legali delle due bolzanine hanno da subito presentato il ricorso al Tribunale di Roma, ove hanno sede le Poste. L'azione legale denunciava la violazione da parte delle Poste degli obblighi informativi cui devono soggiacere gli intermediari finanziari. Il Tribunale di Roma, tuttavia, ha inizialmente rigettato le domande delle risparmiatrici, condannandole alle spese di lite.

    È stato così presentato ricorso, usando come riferimento un’altra sentenza della Corte di Appello di Roma, sempre riguardante il Fondo Obelisco e l’operato di Poste Italiane. Con la sentenza del 20 settembre 2023 è stato accolto l’appello, condannando le Poste a pagare alle risparmiatrici la somma di euro 15.000 oltre interessi legali annui all’8% dal 2015. I giudici hanno riconosciuto le tesi degli avvocati Cerniglia e Caponi, secondo i quali gli obblighi informativi devono essere assolti in modo rigoroso e vanno applicati anche per la vendita delle quote del Fondo Obelisco.

  • Eventuali altri proprietari di quote del Fondo Obelisco possono rivolgersi al Comitato, al seguente indirizzo di posta elettronica: “[email protected]”.

Bild
Profile picture for user Josef Fulterer
Josef Fulterer Thu, 09/28/2023 - 06:09

Ein wenig Fahrrad-fahren, eim Bißchen Home-Office, der Arzt betreut Patienten zu Hause (gab es schon früher, als der Arzt noch zu Fuß gehen musste oder sich mit einer "moto guzzi" herum geplagt hat).
Da darf noch mehr kommen, wenn die Landes-Regierung ihre KLIMA-ZIELE ernst nehmen will:
Was ist mit den ratternden + knatternden + röhrenden Ungeheuern, mit denen ihre kindischen Besitzer (von der IDM mit Steuergeld beworben), in Horden ihre Verrücktheit nach Geschwindigkeit (kaum kontrolliert) ausleben dürfen, die Massen-haften Einzel-Transporte vom Online-Handel + zum Gastgewerbe + zu den Werkstätten, Apotheken usw., sogar mehrmals am gleichen Tag, der Werbung für Exporte + Handwerk-liche Leistungen in die ganze Welt + Einiges mehr???

Thu, 09/28/2023 - 06:09 Permalink