Economy | chiusure domenicali

“Il momento è propizio”

L’annuncio di Meloni sul ripristino delle competenze autonomistiche scatena l’Alleanza per la domenica libera che rilancia le chiusure festive dei negozi provinciali.
Negozio
Foto: Unsplash

Durante il suo discorso in Parlamento la nuova presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato la volontà di voler discutere con la Provincia di Bolzano il ripristino degli standard di autonomia del 1992. 
Se la notizia ha indignato i vicini trentini, che lamentano di essere stati esclusi dal suo discorso di insediamento, allo stesso tempo ha esaltato diversi partiti e associazioni del territorio: “È il momento propizio per discutere e finalmente promuovere le chiusure domenicali degli esercizi commerciali”, ha affermato l’Alleanza per la domenica libera, composta da associazioni laiche e religiose come la Diocesi di Bolzano-Bressanone, la comunità evangelico-luterana, la comunità rumeno-ortodossa, Katholisches Forum, la Consulta delle aggregazioni laicali ma anche organizzazioni sindacali come la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL/AGB), l’Unione Italiana del Lavoro (UIL/SGK), la Confederazioni Italiana Sindacato Lavoratori (CISL-SGB), l’Unione Sindacato Autonomo Sudtirolese ASGB, l’Unione commercio turismo e servizi Alto Adige (Hds Unione).

La domenica senza lavoro è uno spartiacque fra il tempo libero deciso da altri e quello scelto in autonomia

Dal momento che tra le competenze in discussione rientra anche la norma di attuazione sugli orari di apertura degli esercizi commerciali, secondo l’Alleanza, la Provincia potrebbe muoversi per regolamentare le tanto discusse chiusure domenicali: "Se le competenze in materia di orari di apertura domenicale e festiva torneranno in capo alla Provincia, vedremo se i nostri esponenti politici manterranno la parola data e si adopereranno per una coerente limitazione del lavoro nelle domeniche e nei festivi – scrivono le organizzazioni in una nota –. La domenica senza lavoro è uno spartiacque fra il tempo libero deciso da altri e quello scelto in autonomia, e garantisce qualità della vita per la singola persona e per la società. Ora – conclude l’Alleanza – è il momento propizio per discutere e promuovere le chiusure domenicali, considerato che renderebbero il commercio un ambito di lavoro più attrattivo e che molte aziende sono alla disperata ricerca di personale”.

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Robert Hölzl Wed, 10/26/2022 - 17:03

Irgendjemand scheint immer bereit zu sein, die Uhren der Zeit zurückzudrehen. Wer glaubtn, der Niedergang der kleinen Geschäfte sei auf die Sonn- und Feiertagsöffnung zurückzuführen, glaubt wahrscheinlich auch an den Weihnachtsmann.

Wed, 10/26/2022 - 17:03 Permalink
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Manfred Gasser Wed, 10/26/2022 - 22:36

In reply to by Robert Hölzl

Der Niedergang der kleinen Geschäfte ist auf unsere "Geizistgeil" - Mentalität zurückzuführen, wo nur der Preis zählt. Wir haben uns mit dem neoliberalen Weg in eine Spirale begeben, die sich für den Großteil der Menschen nur in eine Richtung dreht, nach unten. Billige Ware gibts nur mit billiger (Sklaven) - Arbeit irgendwo in Asien. Damit es aber billig bleibt, und die wenigen in der Aufwärtsspirale weiter nach oben steigen, braucht es auch bei uns billige Arbeit.
Das System hat versagt, nur will es noch niemand sehen.

Wed, 10/26/2022 - 22:36 Permalink
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Massimo Mollica Wed, 10/26/2022 - 17:37

p.s. poi uno mi spiegherà la differenza della qualità della vita per chi lavora in un negozio e chi invece lavora in un bar. Quest' ultimo evidentemente figlio di un dio minore.

Wed, 10/26/2022 - 17:37 Permalink
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M A Wed, 10/26/2022 - 18:41

Dann sollten am Sonntag auch Bars, Gasthäuser geschlossen bleiben, keine Busse und Züge fahren, der Priester darf keine Messe lesen... usw...

Wed, 10/26/2022 - 18:41 Permalink