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Carnevale analcolico

Domani, 28 febbraio, apre a Merano il Festival WIGWAM. Dalle 17 alcol vietato nei bar e nei ristoranti a 300 metri dal luogo dell’evento.
Carnevale
Foto: Pixabay

Giovedì grasso è alle porte e a Merano fervono i preparativi per la prima edizione del Festival WIGWAM patrocinato dalla giunta comunale. L’evento carnevalesco, dove è atteso un folto numero di giovani, si svolgerà in una tenda da circo (capienza di 2mila persone); si esibiranno artisti internazionali e locali con spettacoli dal vivo con indiani ed effetti pirotecnici.

Via libera al divertimento fino alle 2 di notte con una clausola però: a partire dalle ore 17 di domani alle 5 del mattino di venerdì sarà vietata la somministrazione di qualsiasi tipo di alcolico nei bar e nei ristoranti situati entro un raggio di 300 metri dal luogo del festival.

“Chiediamo ai gestori dei bar e degli esercizi commerciali coinvolti di comprendere questa misura che può penalizzarli economicamente: la si fa a tutela, per quanto possibile e con gli strumenti della prevenzione, della salute dei nostri giovani. Affinché un’occasione sana e legittima di divertimento non si trasformi purtroppo per qualcuno in un piccolo grande dramma. Chiediamo anche alle famiglie di fare la loro parte, per quanto possibile” dichiara il vicesindaco Andrea Rossi che ha emesso l’apposita ordinanza. Il motivo: evitare “situazioni di abuso di sostanze alcoliche che possano provocare situazioni pregiudizievoli della sicurezza urbana, della vivibilità urbana e della libera fruizione degli spazi pubblici della zona nonché degrado del territorio e dell’ambiente”.

Chi non rispetta le regole rischia una multa da 100 a 1000 euro, gli inadempienti saranno inoltre punibili in base all’articolo 650 del codice penale (Inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. Chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato dall'autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o d'ordine pubblico o d'igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato). 

La manifestazione non ha lo scopo di negare ai giovani la voglia di festeggiare, ma di offrire le circostanze giuste per festeggiare in modo ragionevole, aveva puntualizzato l’amministrazione comunale in occasione della presentazione del festival. “Il concetto - aveva detto il sindaco Paul Rösch - è studiato con cura e offre ai giovani la possibilità di festeggiare, senza correre il rischio di consumo alcolico fuori controllo o altri effetti collaterali”. Le bevande alcoliche potranno essere acquistate dai maggiorenni all’interno del perimetro della festa.