Society | Ieri il saluto al primario

In pensione il don Chisciotte di Casa Basaglia

Ieri il primario di Casa Basaglia Lorenzo Toresini è andato in pensione, proprio nel giorno del decimo anniversario dell'apertura del Centro per la riabilitazione psichiatrica di Sinigo.

Casa Basaglia è una struttura aperta. Dispone di 24 letti ed è attiva 24 ore su 24; nello stesso edificio ospita diversi servizi ambulatoriali, residenziali e semiresidenziali.
Lorenzo Toresini ha guidato la struttura fin dalla sua fondazione, sposando in toto la filosofia dello psichiatra e riformatore italiano Franco Basaglia al quale la casa è intitolata. 
Anche l'Alto Adige ha vissuto tempi oscuri nel trattamento dei pazienti psichiatrici e fu proprio Toresini al suo arrivo, 14 anni orsono, a promuovere la costruzione di una struttura moderna in grado di poter instaurare rapporti di fiducia coi pazienti e rinunciare a metodi giudicati non rispettosi della dignità della persona. 
Commovente è stato il momento in cui il team di Casa Basaglia ha voluto regalare all'ex primario una scultura in legno scolpita dall'artista gardenese Adolf Vallazza, raffigurante don Chisciotte della Mancia, eroe idealista pronto a morire per i suoi valori, ma sempre con ironia, senza mai scadere nel melodramma. 
Salutando commosso i colleghi Toresini ha voluto ancora una volta richiamare la giusta comprensione per la sua particolare "clientela". Instaurare un rapporto" ha detto, "è la chiave  di tutto".
Ed una relazione con il paziente basata sulla fiducia è l'unica prospettiva in grado di rendere moderna una società, resa tale anche grazie al fatto che non necessità più di manicomi.