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Clara, una receptionist da thriller

Ortisei. Finite le riprese della black comedy The Receptionist, corto diretto da Giuseppe Piva. Ne parliamo con l'attrice Denise Tantucci (Braccialetti Rossi, Sirene).
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Foto: The Receptionist

Siamo in Alto Adige. Precisamente siamo a Ortisei, ai giorni nostri - e c’è ancora la neve sulle montagne. Ci sono anche i boschi dove ci si può facilmente perdere se si smarrisce il senso dell’orientamento. In mezzo a uno di questi boschi c’è anche l’albergo di famiglia di Clara, che sta dietro al bancone aspettando che qualcuno cerchi ristoro.

Questa è più o meno l’atmosfera che avvolge The Receptionist, il nuovo corto diretto da Giuseppe Piva (Nero - la serie) e scritto dal bolzanino Alessio Posar (CrimeTube Südtirol). Chi interpreta Clara? Il ruolo è stato affidato a una giovane attrice, Denise Tantucci. Tantucci ha già lavorato a grandi produzioni come Braccialetti Rossi e Sirene, due serie televisive andate in onda per la Rai, ha recitato nel recente film Likemeback e apparirà nel nuovo film di Nanni Moretti La Nostra Strada, in uscita quest’anno. 

Il ruolo interpretato da Tantucci è - come già detto - quello di Clara, giovane albergatrice che per ammazzare il tempo divora romanzi thriller e non si perde nessun fatto di sangue e di cronaca nera alla televisione. Si annoia fino alla comparsa di un uomo misterioso - un certo Hans - che potrebbe essere un criminale visto proprio in tivù. Perché - quindi - non provare a indagare sul serio e cercare di scoprire cosa c’è nella borsa di Hans? Nei panni dell'uomo senza passato c'è l'altoatesino Ricardo Angelini, il quale ha partecipato a produzioni quali Il Destino degli uomini e l'ultimo film del regista de Lo Chiamavano Jeeg Robot Gabriele Mainetti, ovvero Freaks Out, attualmente in post-produzione.

 

salto.bz: Denise Tantucci, classe 1997, di Fano. In The Receptionist hai recitato il ruolo di Clara, una ragazza che vive di altre finzioni all’interno di una finzione, alla protagonista piace immedesimarsi nei personaggi dei romanzi che legge. Da attrice per te è stato strano o un po’ complesso recitare questa parte?

Denise Tantucci: No, non è stato per niente difficile. Anzi, è stato molto divertente, soprattutto per il fatto che per me è un genere nuovo, quello del giallo. Inoltre con Alessio e Giuseppe ci siamo confrontati spesso su questo progetto, sulla sceneggiatura - per circa un anno.

Come ti sei trovata nell’atmosfera da commedia nera? Come è a livello attoriale bilanciare thriller e grottesco?

Unire i due lati non è stato complicato. Certo, è una black comedy, non bisogna mai tralasciare nessuno dei due aspetti.

 

 

Il corto è stato girato a Ortisei, le location hanno creato l’atmosfera giusta per il corto?

Tantissimo, le location hanno aiutato davvero a creare l’atmosfera, in particolare per quanto riguarda gli esterni, in mezzo ai boschi, è stato davvero bellissimo. Hanno avuto un ruolo importante ovviamente anche gli interni dell'hotel, che costituiscono gran parte del cortometraggio. Quelli dove abbiamo girato sono posti che spingono anche a raccontare un certo tipo di storie, storie come questa. Le valli con case isolate e sperdute aiutano molto.

Per l’ultima domanda parliamo del prossimo film. Attualmente stai partecipando al nuovo film di Nanni Moretti, La Nostra Strada. Come sta andando l’esperienza sul set?

Sta andando bene, stiamo ancora girando e finiremo in luglio. Le riprese sono cominciate a marzo, sono riprese molto lunghe. Mi sto trovando davvero molto bene sul set. E poi Nanni è una persona adorabile, sia dentro che fuori dal set.