“Sudtirolesi, rispettate le regole”
È un Landeshauptmann particolarmente rigido, quello che si è presentato oggi (27 aprile) agli organi di stampa al termine della seduta di giunta. Arno Kompatscher ha ribadito come in Sudtirolo “valgano le stesse regole della zona gialla in vigore nel resto d'Italia, e non è vero che s'è osato troppo nelle aperture, con il Corona-Pass siamo più rigidi che altrove”. Le prime esperienze con il nuovo sistema provinciale sono positive – sebbene “siano ancora pochi i muniti di pass”: “Il sistema funziona, è semplice, diamo a tutti la possibilità di testarsi e c'è ancora margine di miglioramento. Ieri qualche coda si è creata, ma presto anche le farmacie potranno offrire questo servizio gratuito ai cittadini”.
Questa però “non è una bacchetta magica, bensì uno strumento aggiuntivo, sul modello della Danimarca” spiega Kompatscher. Che si pone una domanda: “Come si può richiamare alla disciplina? Non è un liberi tutti. Un passo alla volta continuiamo ad aprire, e non vogliamo più arrivare a nuove chiusure, ma ci giungono notizie sul mancato rispetto delle regole – al di là di quelle nuove – in luoghi pubblici o privati in maniera spontanea e non organizzata. È inaccettabile”.
Abbiamo segnalazioni di tanti luoghi privati in cui si agisce come se la pandemia fosse finita: un simile comportamento è inaccettabile e irresponsabile.
Il Presidente della Provincia lancia un appello, rivolto alle e ai sudtirolesi (e ai media): “Dateci una mano nel diffondere questo messaggio, abbiamo regole che consentono aperture, ma ci vuole coraggio civile nel non tollerare chi non rispetta le regole”. Ai sindaci Kompatscher chiederà di “controllare e dove necessario, purtroppo, di sanzionare”: “Un'impennata della curva sarebbe un danno per tutti gli ambiti della società, poi è troppo facile dare la colpa alle istituzioni, tutto ciò non c'entra con le decisioni della politica ma col rispetto delle regole”. E cita infine una manifestazione (annunciata per sabato, primo maggio) anti-coprifuoco: “Cosa si vuole dimostrare con questo? Che l'essere umano è incapace di imparare la propria lezione. Questa non è una manifestazione per la libertà, ma contro la libertà, contro la società” ha concluso il presidente altoatesino.
Aiuti-Covid, contributi per i costi fissi
L'assessore all'economia Philipp Achammer ha fatto eco al Presidente: “Gli aiuti non bastano, la più importante tutela dei posti di lavoro è rispettare le regole e prendere sul serio il Coronapass, non abbiamo ancora superato la pandemia”.
Achammer ha poi presentato la seconda delibera riguardante gli aiuti alle imprese – dopo quella per la contribuzione a fondo perduto con uno stanziamento di 100milioni di euro – con i contributi alle imprese per i costi fissi: “Requisito fondamentale è un calo di fatturato di almeno il 30% e un fatturato minimo di 30mila euro nel 2019. Non sono ammessi i costi per il personale”. Il contributo è compreso tra il 30% e il 50% dei costi fissi, per un massimo di 100mila euro: “Faremo di tutto per erogare il prima possibile gli aiuti, entro un mese dalla richiesta, i soldi devono arrivare velocemente” ha dichiarato l'assessore.
Per quanto riguarda il PNRR per il Recovery Fund, infine, il Landeshauptmann ha precisato che “come Provincia autonoma siamo soggetto attuatore, perciò ci aspettiamo che venga riconosciuta e trasferita la somma relativa al nostro territorio, con gli stessi vincoli di destinazione e le stesse finalità”.
Ci sono psichiatri che
Ci sono psichiatri che confermano che mai nella storia le persone sono state piú diligenti. Io spero solo che prima o poi i nodi vengano al pettine e che chi ci toglie gli anni di vita, chi ha tolto la serenitá ad anziani e bimbi senza una ragione scientifica, si trovi a fare i conti con la propria coscienza e responsabilitá.
presidente, gentilmente, la
presidente, gentilmente, la smetta di trattarci da sudditi o da bambini imbecilli (e prima che qualcuno si inalberi, vada a vedere il vero significato sul dizionario del termine).
Mai come ora la gente si attiene alle regole, accettando senza lamentarsi (troppo) sia quelle sensate che altre totalmente illogiche. Magari provi, la prossima volta, a spiegare le cose con onesta e sincerità. E mmagari, prima di fare a "noi" la morale, ricordi le regole al suo collega Widmann, che mi pare sia il primo che si è infettato alla festa di famiglia
In reply to presidente, gentilmente, la by Christian P.
Bravo, condivido in pieno!
Bravo, condivido in pieno!