Chronicle | Si vota fino alle 15:00

Elezioni comunali: affluenza in calo

Importante test elettorale in corso. Oltre all’elezione delle amministrazioni di oltre 500 comuni - tra i quali Roma - e del Consiglio regionale della Val d’Aosta, sarà interessante verificare la tenuta dei partiti attualmente impegnati nella coalizione di governo.
hauslebt2021
Foto: Haus lebt | Simon Brugner

Sono quasi 7 milioni gli elettori chiamati tra domenica e lunedì (si vota fino alle ore 15.00) a rinnovare le amministrazioni di 563 comuni e, in Valle d’Aosta, il Consiglio regionale. Due i capoluoghi di regione: Roma e Ancona. Mentre i capoluoghi di provincia ammontano a 14:Avellino, Barletta, Brescia, Iglesias, Imperia, Isernia, Lodi, Massa, Pisa, Siena, Sondrio, Treviso, Vicenza e Viterbo. Alle 22.00 di ieri sera aveva votato soltanto il 44,66% degli aventi diritto, facendo registrare così un calo del 16% rispetto alla votazione precedente.

Anche a Pergine il dato riguardante l’affluenza è in forte calo, segnando sei punti percentuali in meno rispetto a quattro anni fa (dal 69,61, al 63,71%). Sette i candidati in lizza: Marina Taffara (Pd e Verdi), Marco Osler (Patt, Socialisti, Upt e La Stella), Roberto Oss Emer (Civica per Pergine, Patto per Pergine, Pergine Città), Giordano Pontalti (Rifondazione Comunista), Daniele Lazzeri (Alternativa Pergine Futura), Tiziana Frisanco (Lega Nord), Mario D’Alterio (M5S)

Ma l’attenzione maggiore è puntata ovviamente sulla capitale. A Roma il numero dei votanti è addirittura minore rispetto al dato medio nazionale: 37,69%, vale a dire quasi il 20% in meno delle elezioni del 2008. I quattro candidati che si contenderanno verosimilmente la poltrona di primo cittadino sono, oltre al sindaco uscente Gianni Alemanno (sostenuto da Movimento Unione Italiano - Fratelli d'Italia - La Destra - Cittadini X Roma - Movimento Azzurri Italiani – Pdl), Alfio Marchini (Cambiamo con Roma - Alfio Marchini sindaco), Ignazio Marino (Verdi - Pd - Sel - Centro Democratico - Lista Civica Marino – Psi) e Marcello De Vito (M5S).

Novità di questa tornata elettorale è la doppia preferenza di genere: nei comuni con più di cinquemila abitanti, oltre al candidato sindaco prescelto e alla lista (collegata o non), gli elettori potranno infatti esprimere una o due preferenze per i candidati consiglieri comunali. In questo secondo caso, però, è obbligatorio un equilibrio di genere: i nomi espressi dovranno essere (pena l’annullamento della seconda preferenza) quelli di un uomo e di una donna.

http://elezioni.interno.it/

Bild
Profile picture for user Benno Kusstatscher
Benno Kusstatscher Mon, 05/27/2013 - 11:29

L'attenzione maggiore è puntata ovviamente sulla capitale? Beh! Sono comunali, insomma. A Roma non sembrano nemeno di essere in grado di attirare l'attenzione dei votanti stessi. Personalmente, la mia attenzione è puntata ovviamente sulle regionale dei nostri amici autonomi in Val d'Aosta.
http://www.aostaoggi.it/politica/elezioni/regionali2013/risultati_liste…
http://elezioni.regione.vda.it/
Vi ricordate di loro?

Mon, 05/27/2013 - 11:29 Permalink