Chronicle | Europei di calcio
Lacrimogeni su Italia-Austria
Foto: Salto.bz
L'Italia soffre ma vince ai supplementari contro un'Austria agguerrita più che mai, con due gol azzurri e un'ultima rete austriaca (dopo quella annullata per fuori gioco nel secondo tempo regolamentare). E nella notte a Bolzano scoppia la festa, coi tradizionali caroselli soprattutto attorno a Piazza Vittoria: un tifo tricolore forse rinvigorito dalla rivalità verso la "potenza tutrice" del Sudtirolo. Ma stavolta i festeggiamenti con bandiere e clacson lasciano spazio a qualche petardo di troppo, e intorno a mezzanotte la polizia arriva a caricare i tifosi - perlopiù giovani - lungo Corso Libertà, lanciando su di loro alcuni lacrimogeni. La tensione dura alcuni minuti, durante i quali le forze dell'ordine disperdono la folla. Il video:
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Danke an SALTO, unabhängiges
Danke an SALTO, unabhängiges Medium, das diese Informationen veröffentlicht hat, während die RAI in der Früh immer noch von "friedlichen" Veranstaltungen gefaselt hat und dann nach und nach, unter dem Druck der Offensichtlichkeit, mindestens einen Teil der Wahrheit geoffenbart hat. Leider gibt es bei uns das Athesia-Medienimperium, das nur dem Prinzip der Gewinnmaximierung folgt, und die RAI Südtirol, die als Instrumente des Staates nur die Interessen des nationalistischen Saates gegen die Südtiroler verfolgt, obwohl sie vom Land Südtirol finanziert wird.
In reply to Danke an SALTO, unabhängiges by Hartmuth Staffler
Beruhige dich doch! ... Was
Beruhige dich doch! ... Was hast du für einen Verfolgungswahn? ...
Io credo che queste forme d'
Io credo che queste forme d' isteria non siano legate a motivi di confine ne tanto meno al tifo del calcio. Semmai al periodo di lockdown che ha sconvolto non poche persone. Ci sono segnali in altre parti del mondo. E se dovessimo ritornare in lock down succederà come a Londra con le sommosse.
In reply to Io credo che queste forme d' by Massimo Mollica
Io credo che quegli
Io credo che quegli scalmanati dovrebbero rispondere, semplicemente rispondere del danno erariale che hanno procurato. C'è voluta la polizia?. Rimborsino le spese + multa allo Stato. Fin quando tutti pensano di poter far tutto quello che vogliono senza rispondere mai di nulla sono certo che questo mondo andrà a rotoli. Sconvolti dal Covid, potevano fare servizio sociale erano più utili per tutti. Fin quando vengono coperte queste cose "per motivi psicologici" non andremo lontani. Il mestiere delle forze dell'ordine è pericoloso, però andare a finire all'ospedale per dei minus habens non è previsto dal contratto di lavoro. Si vergognino gli scalmanati e i genitori che non sono riusciti ad eduare al rispetto del prossimo.
In reply to Io credo che quegli by Josef Ruffa
Ma guardi che io no sto
Ma guardi che io no sto giustificando mica gli scalmanati. Gli sto solo dando una chiave apolitica e sociologica della vicenda! Se poi vogliamo chiedere giutizia allora vorrei che gli spacciatori sotto casa mia venissero arrestati e pure i drograti che comprano la droga. E poi vorrei anche che chi ha venduto mascherine non conformi venisse punito con una pena esemplare. E chi gestisce servizi non all'altezza venisse licenziato. E chi ha ucciso vite umane con bombe venisse richiuso in galera. Vuole che continui?
In reply to Ma guardi che io no sto by Massimo Mollica
Macen sie ruhig weiter. Man
Macen sie ruhig weiter. Man kann nicht genug relativieren, um kriminelle Aktivitäten zu rechtfertigen.
Da haben sich wohl mal wieder
Da haben sich wohl mal wieder ein paar Italioten mit rechtem Hintergrund wieder in Szene gesetzt und gar die it. Sicherheitskräfte attackiert. Einfach nur schlimm so was. Ich hoffe sie können ausgeforscht und der Strafverfolgungsbehörde zugeführt werden.
Secondo me non si tratta di
Secondo me non si tratta di tifosi, ma di persone per le quali ogni motivo è buono per far caciara.
Dopo anni che le forze dell'ordine sembravano egli stessi spettatori della situazione, era ora che si intervenisse.
... statt Freudentränen,
... statt Freudentränen, Tränengas!
Da hat es der Sportsgeist wirklich nicht leicht ...