"Diamo una scossa alla città"
Quasi 224 milioni di euro da spendere in tre anni, dal 2019 al 2021, un intervallo spezzato a metà dalla scadenza del mandato di Caramaschi che finora ha sempre negato di volersi ricandidare per “limiti di età”. Intanto il primo cittadino si gode il momento. E il “tesoro” del Comune: il capoluogo ha disposizione una somma notevole per finanziare le opere pubbliche contenute nel Dup, il documento di programmazione economica che torna in consiglio nella seduta del 28 e 30 agosto.
"Progetti fermi da 20 anni"
“Abbiamo dato una scossa alla città – tuona l’energico ex city manager approdato alla politica – riprendendo progetti fermi da vent’anni e riuscendo a trovare le risorse finanziarie. Perché un conto è parlare, trovare grandi idee, ma senza supporto finanziario queste ultime restano tali”. Le opere contenute nell’allegato sono tante: park Vittoria, funicolare di Aslago, corsia preferenziale di viale Druso, la nuova scuola elementare e media di via Bari, ma anche le ciclabili in vicolo Muri e via Merano e numerosi interventi di manutenzione per scuole, strade, ponti, marciapiedi, case di riposo, impianti sportivi, eliminazione di barriere architettoniche. Ancora, ci sono espropri e nuove illuminazioni.
Abbiamo dato una scossa alla città riprendendo progetti fermi da vent’anni e riuscendo a trovare le risorse finanziarie. Perché un conto è parlare, trovare grandi idee, ma senza supporto finanziario queste ultime restano tali (Caramaschi)
Per il parcheggio 44 milioni
L’intervento più costoso è il parcheggio interrato in piazza Vittoria, per 44 milioni totali; 32 ne verranno spesi per la manutenzione straordinaria delle scuole medie Ada Negri. Le nuove elementari di via Bari, programmate nel 2021, costeranno 6,4 milioni, le medie nella stessa via 9,6. E ci sono anche i lavori all’Istituto musicale in lingua italiana (7,5 milioni). Quattro milioni e mezzo vanno invece per la ristrutturazione dello stadio Druso. Quanto alla ciclabile di via Merano, costa 2 milioni e mezzo.
Le opere sono programmabili grazie alla disponibilità finanziaria suddivisa in 64,9 milioni nel 2019, 82,5 nel 2020, 90,3 nel 2021. “Si tratta – spiega Caramaschi – di entrate previsionali di attendibilità al 99% che derivano da fonti diverse. Ci sono i 100 milioni dal progetto Benko, di cui tolti i 30 di competenza nostra ne restano 70, ma che diventano 88 con i 18 dallo Stato per la riqualificazione. Poi ci sono i contributi dalla Provincia perché abbiamo chiuso i mutui”.
Si tratta di entrate previsionali attendibili al 99%. Ci sono i 100 milioni da progetto Benko, di cui tolti i 30 di competenza nostra ne restano 70, ma che diventano 88 con i 18 dallo Stato per la riqualificazione. Poi ci sono i contributi dalla Provincia perché abbiamo chiuso i mutui.
Un Comune ricco?
Ma il Comune di Bolzano quindi è “ricco”? “Non è che siamo ricchi – conclude il sindaco –, abbiamo risorse finanziarie per mettere in moto quello che per anni si è detto di fare e non si faceva mai per mancanza di fondi”.
finalmente un sindaco che fa
finalmente un sindaco che fa
Das eingeblendete Rendering
Das eingeblendete Rendering sieht nach einer Fortsetzung der betonierten Nüchternheit aus, die allenthalben bei öffentlichen Bauten den Vorzug erhält. Mehr Phantasie bitte und aufenthaltsfreundliche öffentliche Räume!