"Francesca Schir con Köllensperger"
La notizia è abbastanza clamorosa per chi conosce la realtà dei 5 stelle altoatesini. Francesca Schir, presidente del consiglio comunale a Merano e protagonista di diverse battaglie sotto le insegne del M5s, a partire da quella contro i pesticidi, lascia i pentastellati per aderire al Team Köllensperger. Almeno è quanto fa sapere, in attesa di una conferma dalla diretta interessata, lo stesso movimento 5 stelle Alto Adige/Südtirol in una nota che ha provocato su facebook una serie di reazioni contrastanti.
La nota del M5s
Appena un mese e mezzo fa, davanti allo strappo del consigliere provinciale che ha rotto con il M5s lanciando una lista autonoma, che pare incontrare un riscontro positivo, Schir si era detta dispiaciuta per l’accaduto. “Rispetto la scelta di Paul, ma così perdiamo la rappresentanza tedesca” erano state le sue parole. Ora si assiste alla dichiarazione del movimento visibile da ieri sera sulla pagina facebook di Adriana Valle, rimasta a quanto sembra l’unica consigliera pentastellata a Merano.
“La consigliera comunale di Merano Francesca Schir – si legge –, al suo secondo mandato, ha deciso di cambiare forza politica perché non condivide più i valori del M5s. Ne prendiamo atto, sottolineando che la sua scelta di aderire al Team Köllensperger dimostra il suo totale scollamento rispetto alla comunità a 5 Stelle, fondata su poche, ma inviolabili regole. Invitiamo Francesca Schir a dimettersi subito dalle cariche che ricopre grazie ai voti del Movimento in consiglio comunale a Merano. Il M5s è la prima forza politica del Paese grazie ai risultati ottenuti mantenendo integri i propri principi. Forti della nostra coerenza, sapremo guidare il cambiamento anche in Provincia di Bolzano.”
La consigliera comunale di Merano Francesca Schir ha deciso di cambiare forza politica perché non condivide più i valori del M5s. Ne prendiamo atto, sottolineando che la sua scelta di aderire al Team Koellensperger dimostra il suo totale scollamento rispetto alla comunità a 5 Stelle, fondata su poche, ma inviolabili regole. Invitiamo Francesca Schir a dimettersi subito dalle cariche che ricopre grazie ai voti del Movimento
Le reazioni sui social
Mentre il movimento chiede apertamente le dimissioni della sospetta “transfuga”, i commenti circa l’imminente addio sono contrastanti. Emergono stupore, incomprensione, fino al risentimento. “Traditrice” afferma qualcuno. “Che tristezza, Francesca” dice Maurizio Dal Bianco, consigliere comunale a Levico. “Tu sai quanto stai sbagliando moralmente tradendo i principi del Movimento ma soprattutto attivisti/e e ancora di più amici e amiche”.
Non sono d’accordo che Francesca sia stata eletta con i voti del M5S, penso che sia stata una corrispondenza biunivoca
Tra gli utenti però, soprattutto quelli intervenuti nel post rilanciato da Valle sulla sua pagina personale, c’è anche chi rispetta la scelta. “Non sono d’accordo che Francesca sia stata eletta con i voti del M5S, penso che sia stata una corrispondenza biunivoca. Il movimento ha preso i voti di Francesca Schir e Francesca Schir ha preso i voti del M5s. Poi ogni scelta va sempre rispettata e non entro nel merito”, è uno dei commenti che trova condivisione. “L’onestà della persona comunque non si discute altrimenti non conoscete Francesca” si legge sotto. “ Francesca ha il mio sostegno pur rimanendo, io, elettore di M5s” dice ancora un altro utente.
"Il M5s è la prima forza
"Il M5s è la prima forza politica del Paese grazie ai risultati ottenuti mantenendo integri i propri principi."
La cronaca degli ultimi mesi mostra tutt'altro.
Nachdem Francesca Schir gegen
Nachdem Francesca Schir gegen die Übertünchung der faschistischen Mussolini-Zitate an der Mauer des Pferderennplatzes protestiert hatte, dürfte der Köllensperger mit der Aufnahme dieser Person in seine Sammelsurium-Liste nun auch den nationalistischen Flügel abgedeckt haben.
In reply to Nachdem Francesca Schir gegen by Hartmuth Staffler
Das stimmt nicht ganz Herr
Das stimmt nicht ganz Herr Staffler. Wie die Geschichte genau ging, kann man sogar hier auf Salto nachlesen...
peccato che in politica non
peccato che in politica non passi l'idea di una rapida rotazione delle persone; chi viene eletto una volta tende a farne un mestiere.
Forse perchè "cummannari è megghiu ca fottiri".
Gli spartiati potevano ricoprire una carica pubblica per un anno ed una sola volta nella vita
.... das ist jetzt schon das3
.... das ist jetzt schon das 3. Gemeinderatsmitglied in Meran, welches in dieser Legislaturperiode die ursprüngliche Partei verlassen hat. Die gemischte Fraktion wird immer größer!