Piscine, un tuffo… nelle novità
La giunta comunale bolzanina ha approvato lo scorso 27 febbraio una serie di misure per agevolare la pratica sportiva del nuoto.
In primo luogo, si è offerta la possibilità, nella piscina coperta di viale Trieste, di nuotare, dal 20 maggio ai primi di agosto, in una fascia oraria inedita, ossia quella della mattina dalle 6.45 alle 9 dal lunedì al venerdì.
Sarà poi applicata la tariffa ridotta di 3 euro al Lido durante la pausa pranzo, quindi nell’arco temporale compreso tra le 12.30 e le 14.30. Per questa stagione gli utenti dovranno presentare la carta di identità al personale incaricato dei controlli degli ingressi e delle uscite negli orari stabiliti.
“Dall’anno prossimo - dichiara Angelo Gennaccaro, assessore ai giovani, allo sport e alla partecipazione del comune di Bolzano – contiamo di avere i tornelli automatici, al pari di Merano e Bressanone. La struttura sarà nuova e tra l’altro disporrà di due cabine attrezzate per i disabili”.
Infine, il miniabbonamento di 12 ingressi si potrà fruire sia per la piscina coperta di viale Trieste sia per il Lido ed avrà validità annuale, non più stagionale, come è stato fino ad ora.
“Allo stato attuale, in caso di pioggia, si può andare alla piscina coperta di viale Trieste, quando il Lido è chiuso” – ricorda Gennaccaro, che si auspica un’apertura simultanea di entrambe le strutture per tutta l’estate.
Lo sport è un momento di contatto, di incontro, mai di divisione, anzi un veicolo importante per abbattere muri etnici e linguistici. Si deve costruire una comunità unita e radicata nel territorio”.
Un terzo polo natatorio si avrà nell’areale ferroviario; a breve, si ricaverà inoltre uno spazio per praticare il rugby, afferma Gennaccaro, il quale nel desiderare che le novità introdotte con riguardo al nuoto diventino definitive coglie l’occasione per sottolineare l’importanza di tutte le attività sportive: “Lo sport è una grande risorsa sociale per la nostra città. I nostri ragazzi sono in ambienti controllati e sicuri, sorretti da una famiglia che li sostiene nella crescita, nella competizione e li indirizza verso uno stile di vita sano. Noi vogliamo valorizzare i giovani e fare entrare in contatto le giovani generazioni con i campioni, esempi di vita. Lo sport è un momento di incontro, mai di divisione, anzi un veicolo importante per abbattere muri etnici e linguistici. Si deve costruire una comunità unita e radicata nel territorio”.
A partire dalla gestione comune di spazi, favorire la costruzione dell’integrazione tra persone appartenenti ai gruppi linguistici italiano e tedesco con l’obiettivo di fare squadra insieme.
In tale ottica, prosegue l'assessore alo sport, il bando unico (che sta per uscire) per gli impianti sportivi di calcio, baseball e softball al Talvera vuole, a partire dalla gestione comune di spazi, favorire la costruzione dell’integrazione tra persone appartenenti ai gruppi linguistici italiano e tedesco con l’obiettivo di fare squadra insieme.
Far dialogare le associazioni italiane e tedesche, potenziare la sinergia tra queste ultime con la cittadinanza e il comune costituiscono le priorità per Angelo Gennaccaro che mira infine a far raggruppare più associazioni sportive tra loro: “In particolare vorremmo riuscire a invogliare l’Hockey Club Bolzano Junior e l’Hockey Academy Bolzano a costituire un unico grande settore giovanile per l’hockey. Non solo si creerebbe massa critica, ma anche eviteremmo doppioni di strutture e vi sarebbero sensibili risparmi per l’amministrazione comunale”.