Meno pericoli per il gufo reale

La Ripartizione natura, paesaggio e sviluppo del territorio, insieme al gestore della rete elettrica Edyna, ha isolato alcune linee elettriche per proteggere l’avifauna locale, soprattutto il Gufo reale, spesso in pericolo a causa del massiccio intervento antropico sull’ambiente. In Alto Adige a minacciare i volatili, molti dei quali protetti dalla Direttiva europea sulla conservazione degli uccelli selvatici, sono anche i tralicci dell'elettricità, soprattutto quelli a media tensione (da 10 kV a 60 kV), a causa delle ridotte distanze tra il traliccio e i fili della linea o altri componenti sotto tensione.
Quando gli uccelli si avvicinano o prendono il volo dai tralicci possono innescare un cortocircuito o addirittura un guasto a terra, rimanendo uccisi. In altri casi, alcuni animali sono morti folgorati dopo essersi semplicemente posati sulla linea elettrica, essendo entrati in contatto con materiali sotto tensione.
Al momento sono stati resi inoffensivi i primi tralicci elettrici situati nella zona di San Maurizio a Bolzano. Tutte le parti portatrici di corrente della linea elettrica LMT 16 KV ERIKA sono state isolate con un materiale speciale.
Il costo dell'operazione ammonta a 48.000 euro, interamente provenienti dai fondi ambientali della centrale elettrica di Cardano. "Sono necessarie altre misure simili, che vogliamo attuare insieme a Edyna - riferisce Giulia Ligazzolo dell'Ufficio natura -. Sarebbe inoltre importante se la sicurezza dei volatili potesse essere presa in considerazione già nella fase di progettazione e costruzione dei tralicci”.