Politics | Indipendenza

La sfida della Catalogna

Altro che Scozia: il referendum autoproclamato per il 9 novembre è dichiarato illegale e fa andare su tutte le furie la Spagna.

Artur Mas, il presidente della regione autonoma della Catalogna, ha firmato il decreto con cui viene convocato per il 9 novembre il referendum sull’indipendenza dalla Spagna

Tra pochi giorni a Madrid invece il governo centrale presenterà ricorso alla Corte Costituzionale spagnola, che determinata l’automatica sospensione del referendum. Ma il governo catalano insiste: la consultazione si farà

Dov’è il nodo? La risposta è semplice: nella Costituzione spagnola non è prevista la possibilità di un referendum in cui solo una parte della popolazione si esprima su un tema di questo tipo.  

L’obiettivo vero del governo autonomo catalano è quello di scardinare l’opposizione del governo centrale ed ottenere un’autonomia più forte. In merito il governatore catalano è stato chiaro. 

“La Catalogna vuole parlare, vuole essere ascoltata e vuole votare. Siamo pronti a trattare, ma non possiamo rimanere in un immobilismo travestito da presunta legalità, in contrasto con altri Stati che parlano e vengono ascoltati, che trattano e vengono lasciati trattare. Siamo aperti a negoziare le condizioni per il referendum fino all'ultimo istante.”

Il referendum catalano è stato convocato grazie ad un mandato molto forte del parlamento locale (106 voti favorevoli su 134). In esso verranno proposti due quesiti: 1) la Catalogna dovrebbe essere un Stato?; 2) (Se sì) La Catalogna deve essere indipendente?. 

La voglia d’indipendenza catalana è cresciuta soprattutto negli ultimi anni, in una regione forte e desiderosa di un miglior trattamento fiscale da parte di Madrid. 
Il dibattito si è spostato anche sulla necessità di aggiornare la Costituzione spagnola, che risale al 1978.
Il paese guidato oggi dal giovane re Felipe potrebbe dunque in futuro dare maggior spazio alle autonomie locali, ma il processo è rallentato anche dal lungo contenzioso con i Paesi Baschi, che in passato a più riprese ha insanguinato il paese provocando delle ferite profonde.

ACHTUNG!
Meinungsvielfalt in Gefahr!

Wenn wir die Anforderungen der Medienförderung akzeptieren würden, könntest du die Kommentare ohne
Registrierung nicht sehen.

Erfahre warum