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Speed Job Date al Galilei

18 aziende si sono recate nell'Istituto di Bolzano, per far sperimentare ai maturandi i colloqui che tra pochi mesi dovranno sostenere nella ricerca di un impiego.
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Foto: ITI Galilei

Mercoledì scorso 26 ottobre 100 studenti dell’Istituto Galilei di Bolzano hanno partecipato ad un’iniziativa denominata The Job Speed Date, concepita per metterli alla prova attraverso un primo contatto con i referenti aziendali di un buon numero di importanti ditte regionali

Per la prima volta dunque 5 classi quinte di una scuola superiore della provincia di Bolzano hanno potuto sperimentare un’esperienza dall’alto valore formativo, affiancati per l’occasione anche da una quindicina di ex studenti appena diplomati nella scuola lo scorso luglio.   

Anche sul versante delle aziende la partecipazione è stata molto significativa. Sono state infatti ben 18 le aziende a recarsi in via Cadorna, a caccia di stagisti e futuri collaboratori
Le aziende - nei giorni precedenti lo Speed Job Date - hanno indicato alla scuola quantità e qualità dei profili che per loro sarebbero stati interessanti (ad. es. 4 informatici, 3 meccanici, 2 elettronici…). Così gli insegnanti della scuola sono riusciti ad organizzare i colloqui in base alle esigenze delle aziende. 

Ma si è trattato solo di una sperimentazione o si è trattato di reali colloqui in vista di possibili future assunzioni?  
A mettere in evidenza gli obiettivi dell’iniziativa è l’insegnante coordinatore del progetto Daniele Modonese. Che ricorda come il progetto avesse due distinte valenze. 

“Innanzitutto quella formativa con i ragazzi che dovevano comunque prepararsi, informarsi su quali aziende ci sarebbero state, preparare i curriculum e fare i colloqui che per molti di loro erano una vera novità.  In secondo luogo c’era l’interesse delle aziende in qualche caso anche ad assumere e in altri comunque ad organizzare stage per l’alternanza scuola lavoro.”

Oltre che ‘guardare avanti’ nella prospettiva dell’imminente ingresso nel mondo del lavoro per i maturandi, dunque Speed Job Date è risultato molto utile dal punto di vista degli stage che, secondo le nuove normative, le scuole devono organizzare con le aziende affiancando lo studio. 
Nella mattinata sono stati organizzati 10 stage” conferma Modonese, ricordando come oggi con la riforma ogni anno la scuola debba organizzarne ben 600. 

Ma come ha funzionato Speed Job Date?
Tutti i ragazzi hanno dovuto innanzitutto elaborare e consegnare i loro curriculum. Le aziende quindi nel corso della mattinata hanno chiamato ai colloqui i nominativi che a loro risultavano più interessanti.  
L’idea dei referenti scolastici era quella di far sperimentare il maggior numero possibile di colloqui a tutti gli studenti. Alla fine della mattinata è risultato che quasi 60 erano riusciti a fare almeno 4 colloqui. Mentre tutti gli altri sono riusciti a farne 1 o 2. 

La giornata delle Speed Job Date è iniziata in aula magna con una presentazione della scuola e dell’agenzia che ha organizzato tutto. Poi è iniziata la fase della presentazione delle aziende ai ragazzi che si è svolta in contemporanea in 8 aule. Dopo di che sono cominciati i colloqui che duravano 5 minuti con 1 minuto di feedback immediato. Non si è trattato di colloqui ‘tecnici’, ma più che altro di valutazioi in merito alle personalità e alle competenze più ricercate dalle aziende. Le capacità tecniche venivano per così dire date per scontate, visto il tipo di scuola e l’inidirizzo seguito dagli studenti. 

Alla fine della giornata sia studenti che scuola e aziende si sono detti molto soddisfatti. Nel caso di alcuni studenti già diplomati e frequentanti l’università sono state addirittura ipotizzate delle assunzioni. Mentre alcune aziende si sono anche dichiarate disponibili a recarsi nella scuola in futuro dare estemporaneamente il loro apporto in ambito formativo con la veste di esperti. 

I responsabili del progetto per l’Istituto Galilei hanno manifestato l’intenzione di ripetere l’esperienza il prossimo anno. Così come un rappresentante degli artigiani aderenti alla LHV.APA, presente all’iniziativa, si è detto molto interessato a coinvolgere le aziende associate per un progetto analogo.

La manifestazione è stata molto apprezzata anche dall’Intendenza Scolastica italiana che è stata presente attraverso una rappresentante della Sovrintendente Nicoletta Minnei.