Society | La statistica

Autunno 2020: uno su tre morto di Covid

Dati Astat: nella seconda ondata della pandemia la Sars Cov 2 è stata addirittura la prima causa di morte. Intanto oggi il computo totale è salito a quota 1.200.
camion, bergamo, covid 19, 28 marzo
Foto: Screenshot

Letti in sequenza i dati appena pubblicati dall’Astat fanno rabbrividire. E fanno riflettere su come, nonostante tutto, sopravvivano teorie negazioniste. L’Astat rivela che nel 2020 si sono registrati 1.042 (+23,5%) decessi in più rispetto alla media 2015-2019 e nel 73,9% di questi il Covid-19 era il diretto responsabile. Con 770 decessi il Covid-19 è stato la terza causa di morte nel 2020 e se si considerano solo i decessi durante la seconda ondata epidemica (ottobre-dicembre 2020) il Covid-19 è stato la prima causa di morte in Alto Adige.

Nello specifico nel 2020 i decessi positivi al Covid-19 sono risultati essere 862. Nell’89,3% dei casi è stato indicato come la causa iniziale di morte, ovvero la causa direttamente responsabile del decesso. Nel restante 10,7% dei casi il decesso era da attribuire ad un’altra malattia. Distinguendo i decessi in base alle due ondate epidemiche del 2020, risulta che durante la seconda ondata si sono registrati pìù decessi per Covid-19 che nella prima ondata: il 60,6% dei decessi per Covid-19 si è verificato tra ottobre e dicembre 2020, mentre tra marzo e maggio 2020 ammontavano al 38,4%. Anche l’incidenza del Covid-19 sui decessi totali è stata maggiore nella seconda ondata che nella prima: nella seconda ondata i decessi per Covid-19 costituivano il  29,2% dei decessi totali, mentre nella prima il 18,4%. La mortalità per Covid-19 ha riguardato in egual misura uomini (385) e donne (385) e prevalentemente le classi di età più anziane: quasi tre quarti dei deceduti per Covid-19 avevano più di 80 anni. Nel 22,7% delle morti per Covid-19 non erano presenti altre concause, nel 16,9% una sola e nel restante 60,4% almeno 2. In quasi due terzi dei decessi per Covid-19 si è verificata come complicanza la polmonite.

L'Azienda sanitaria, intanto, ha dovuto aggiornare il computo totale dei morti da inizio pandemia, con il 1.200mo decesso. Resta invariato il numero dei pazienti covid negli ospedali (43 nei normali reparti) e sei in terapia intensiva. Sono 57 invece i nuovi casi positivi tramite 995 tamponi pcr. Sono stati dichiarati guariti 129 pazienti, mentre sono 2721 gli altoatesini in quarantena.