Tenna, mostra cartoline da e per il fronte
Tenna è un piccolo insediamento, mille abitanti, sulla collina fra i laghi di Levico e Caldonazzo. Ha un forte d'epoca asburgica recentemente. Dal primo al 31 luglio nella sala comunale di Tenna, in centro al paese, mostra d'arte in cartolina. L'inaugurazione di “Cartoline da e per il fronte” avverrà il primo luglio alle 20.30. La mostra è aperta, fino al 31 luglio, il lunedì dalle 14.30 alle 18,30; il mercoledì dalle 10.00 alle 12.00 e il venerdì dalle 14.30 alle 18.30.
Anche i pittori hanno partecipato alla Grande Guerra. Alcuni, come Franz Marc, sono morti in prima linea, altri, come Otto Dix, ne hanno dipinto gli orrori, altri ancora ne hanno colto i sentimenti e dipinto opere importanti diventate cartoline che la propaganda bellica ha trasformato in comunicazione fra i combattenti ed i loro cari.
Mercoledì primo luglio alle 21 Waimer Perinelli, ex giornalista Rai e presidente del Circolo La Fonte, dialogherà assieme al suo collega Alberto Folgheraiter. Tema il libro “Un popolo due patrie”.
Folgheraiter racconta le vicissitudini del popolo trentino da cento anni integrato nell'impero austro ungarico, preda ambita del Regno d' Italia, fornitore di circa settantamila soldati all'esercito austriaco, con oltre 10 mila morti, e di un migliaio di volontari al regio esercito con un centinaio di morti. Raccoglie le testimonianze scritte dei soldati e di quanti aspettavano il loro ritorno a casa.
Di loro, delle trincee, delle feste e cerimonie si sono occupati artisti, quali Karl Maria Schuster, Franz Ludwig Prinz, Thomas Riss: i Kriegsmaler o pittori di guerra. La mostra di Tenna è dedicata alle rappresentazioni della guerra, dell'ansia della nostalgia da essa suscitate. Quadri, oggi esposti in diversi musei, trasformati in cartoline, prestate alla Fonte da collezionisti quali Luca Girotto, Franco Salin, Rolando Pasqualini, unite ad altre per un totale di 42, trovate nel cassetto della nonna, nella vecchia soffitta.