Il capitano

Una bella notizia, per gli appassionati di pallavolo in Trentino Alto Adige, e di sport in generale, ben oltre i confini della regione. Simone Giannelli, bolzanino, classe 1996 (è nato il 9 agosto), alla sua nona stagione a Trento, è il nuovo capitano di Trentino Volley.
L'annuncio
Per lui da ottobre “la fascia più rappresentativa della società di via Trener”, come ha annunciato la stessa realtà sportiva, una delle più importanti tra le due province. Giannelli, palleggiatore della squadra della serie A1 e della nazionale, “sarà il decimo giocatore – riepiloga la società – a ricoprire questa importante mansione nei diciotto anni di attività della società, il più giovane di sempre con i suoi appena ventidue anni”. Prima di lui “i gradi erano stati vestiti nell’ordine da Francesco Lavorato, Paolo Tofoli, Lorenzo Bernardi, Andrea Sartoretti, Marco Meoni, Nikola Grbic, Matey Kaziyski, Emanuele Birarelli e Filippo Lanza.
Dall'Alto Adige Volley ai mondiali
Quella del bolzanino è una precoce e promettente carriera, iniziata nel 2009 nelle giovanili dell’Alto Adige Volley Südtirol e proseguita, nel capoluogo vicino, fino alla massima serie nazionale e alla nazionale. Giannelli è ora alla quinta stagione in prima squadra a Trento, dopo le quattro nelle giovanili in quel dell’attuale BLM Arena. Con il tricolore ha vinto l’argento in coppa del mondo in Giappone nel 2015, il bronzo agli europei dello stesso anno e l’argento ai giochi olimpici di Rio 2016.
Non poteva esserci giocatore più adatto di Giannelli a ricoprire questo ruolo. Simone è un simbolo della nostra società. Per Trentino Volley è un orgoglio averlo lanciato ad alti livelli ma lo è anche consegnargli oggi la fascia (Il presidente Mosna)
“Non poteva esserci giocatore più adatto di Giannelli a ricoprire questo ruolo – ha spiegato il presidente Diego Mosna –. Simone è un simbolo della nostra società, perché pallavolisticamente è nato in questo club e sente forte l’appartenenza e i valori che portiamo ogni giorno in palestra. Per Trentino Volley è un orgoglio averlo lanciato ad alti livelli ma lo è anche consegnargli oggi la fascia”.
Giovane età e responsabilità, secondo l’esempio di Simone, vanno di pari passo. “Per come l’ho sempre inteso io nelle mie squadre, quello del capitano è un ruolo importante. Richiede leadership, caratteristica che Giannelli già possiede, ma anche altre capacità che Simone può sviluppare nel tempo, completando un percorso di crescita positivo ed utile” ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti.
Vestire la fascia di capitano di Trentino Volley rappresenta per me una gioia ma al tempo stesso anche una responsabilità importante che mi prendo volentieri. Mi sento quindi ancora più stimolato anche se so che dovrò imparare molto (Simone Giannelli)
E lui dice: "Gioia e responsabilità"
Non resta che sentire cosa dice il diretto interessato, che si racconta alle telecamere di TrentinoVolleyTv. “Vestire la fascia di capitano di Trentino Volley rappresenta per me una gioia ma al tempo stesso anche una responsabilità importante che mi prendo volentieri – ha detto il palleggiatore da Cavalese, dove con la nazionale sta sostenendo il ritiro pre-Mondiale –. L’ultima volta che avevo ricoperto tale carica era sempre in questo club con l’under 14; mi sento quindi ancora più stimolato anche se so che dovrò imparare molto, magari prendendo spunto da chi mi ha preceduto come Birarelli e Lanza, i miei capitani da quando gioco in prima squadra”.
"Simone Giannelli, bolzanino,
"Simone Giannelli, bolzanino, classe 1986" e "A 22 anni è il più giovane ad averla." - questi due dati non corrispondono. Il nostro Gianelli é nato nel 1996!