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Akademia: cinese e giapponese a Bolzano

Sono tre decenni che la cooperativa concentra la sua attenzione sulle lingue. In particolare su quelle orientali, oltre al tedesco.
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Foto: Legacoopbund

Quella della cooperativa Akademia è ormai una lunga storia al servizio della cittadinanza. Le offerte del Centro di Ricerca e Formazione che ha sede a Bolzano in via Leonardo da Vinci 1A negli anni si sono concentrate soprattutto su una Scuola di Lingue che offre un supporto a vasto raggio alla cittadinanza.

Ne abbiamo parlato con Dorotea Veronesi, che è anche presidente dell’Istituto Europeo di Cultura e Formazione ICEEF.

Quando è nata Akademia?
Nel 1987. La nostra è una cooperativa di formazione e in questi anni si è occupata di parecchie cose. Tra esse per 7 anni abbiamo gestito una scuola di grafica, mentre attualmente ci occupiamo soprattutto di corsi di lingue, formazione per aziende ed anche formazione per bambini.

Quali altri aspetti hanno caratterizzato lattività di Accademia in questi anni?
Noi da sempre lavoriamo nell’ambito delle lingue perché desideriamo che siano più conosciute e che le persone riescano ad ottenere certificazioni linguistiche. Essendo noi in Alto Adige poi naturalmente concentriamo la nostra attenzione sul tedesco, allargando però il nostro campo d’interesse a tutte le altre lingue.

A questo proposito avete puntato molto sulle lingue orientali. Perché?
Negli ultimi anni siamo riusciti ad avere con noi insegnanti madrelingua di cinese e giapponese. Siamo convinti che l’apprendimento di queste lingue possa essere utile sia per i più piccoli che nel mondo del lavoro. Nel mondo del commercio, infatti, soprattutto il cinese diventa sempre più importante e quindi noi vogliamo dare il nostro contributo in questo senso.

Recentemente avete offerto anche dei corsi di arabo…
Sì, abbiamo fatto qualche proposta che ha coinvolto questa lingua. Ma in realtà dalle nostre parti finora non c’è ancora stata molta richiesta a questo proposito.

Quali sono i progetti di Accademia per il futuro?
Vogliamo proseguire nel nostro lavoro soprattutto sul versante delle lingue, rivolgendo la nostra attenzione alle necessità concrete del nostro pubblico, come abbiamo sempre fatto. Magari allargando ulteriormente la nostra proposta di corsi di lingue e facendo in modo che le competenze acquisite possano essere adeguatamente certificate.