È passato quasi un anno dalla frana che a gennaio distrusse l'Hotel Eberle, presso Santa Maddalena. Da allora, la storica passeggiata di Sant'Osvaldo è un vicolo cieco per i lavori di messa in sicurezza, mentre gli abitanti della Salita di Sant'Osvaldo – tra le zone residenziali più prestigiose della città – si chiedono quanto sia sicuro abitare alle pendici dei porfidi e tufi che incombono su di loro.

Ora il Comune di Bolzano è pronto ad avviare uno studio approfondito della salita di Sant'Osvaldo (Oswaldleiten). Lo spiega il Vicesindaco Luis Walcher nella conferenza stampa di fine anno: “Si tratta di studiare molto bene l'area dal punto di vista urbanistico, viabilistico e anche geologico, se si pensa alle zone rosse già note nel Piano di rischio. Vogliamo capire quali cubature poter concedere in futuro, in una zona già densa di costruzioni”. Intanto, nell'illustrare il bilancio del Comune appena approvato, il sindaco Renzo Caramaschi ricorda che tra i vincoli formalmente attribuiti all'ente, ovvero già finanziati, vi sono 848mila euro già stanziati per il consolidamento della parete di Santa Maddalena, parte dei complessivi 4 milioni di euro cui contribuirà in larga misura la Provincia.