"Beh basterebbe che vi votaste tra di voi, no? Avreste risolto il problema". 

Questa è la domanda tipica che ci sentiamo porre quando parliamo di democrazia paritaria.

La seconda frase è "Non si possono mettere le quote, è una violazione della libertà dell'elettore, bisogna cambiare la cultura".

Grazie per avercelo detto. Ma la cultura si sa non è facile da cambiare, a meno che tu non sia in un posto in cui si governa e non possa mettere in campo buone pratiche di politiche di genere. Quindi mettere donne nei posti di governo, si fa più in fretta che a cambiare la cultura, o per dirla diversamente, per cambiare la cultura si devono avere donne dove si governa.

Ora la SVP ha una buona occasione per mostrarci che ha veramente voglia di cambiare la cultura, visto che sulla legge elettorale regionale e più specificatamente, sulla doppia preferenza di genere, nei comuni sopra i 15.000 abitanti, si è dimostrata tiepidissima.

Alle parole dei vertici SVP che dicono che sono d'accordo sulla presenza di più donne in politica, ma che è la cultura che va cambiata, si possono far seguire i fatti.

Gaby Strohmer attuale assessora all'Economia al Comune di Merano, ha messo in campo le buone pratiche necessarie per cambiare la cultura:

Il servizio "Maggiordonna" per tutti i dipendenti del Comune che una volta alla settimana possono portare i vestiti da stirare ad una cooperativa che li ritira in Comune e li riconsegna la settimana dopo. E lo possono fare tutti, uomini e donne, scaricando così la famiglia del lavoro ancora troppo delegato alle donne.

Ha attuato il Piano d'Azione quinquennale, primo in tutta la provincia che ha previsto interventi nelle scuole, sulla sicurezza, ha messo in piedi una rete antiviolenza avallata dal Commissariato del Governo, ha attivato una rete prima infanzia con interventi nelle scuole contro gli stereotipi di genere, oltre ad un'azione concreta sulla conciliazione lavoro famiglia, fino ad arrivare al Bilancio di Genere, fiore all'occhiello del Comune di Merano.

Certo non lo ha fatto da sola, ha avuto intorno uomini illuminati che l'hanno sostenuta in questo lavoro per cambiare la cultura e le politiche femminili e della famiglia. Perchè le due cose viaggiano insieme su binari paralleli.

Non si può prima cambiare la cultura, poi avere più donne in politica e dopo ancora modificare le politiche femminili e di sostegno alla famiglia. Sarebbe come dire che prima impari tutta la lingua inglese a scuola e solo dopo voli a Londra per usarla.

Per questo SeNonOraQuando Es Ist Zeit - Alto Adige Südtirol saluta con grande favore la candidatura di Gabi Strohmer alle primarie SVP per la scelta del nuovo sindaco o della nuova sindaca di Merano, la sostiene con forza e spera pure che venga votata! 

Votare una donna si può, si può se sei donna ma si può anche se sei uomo. Non nuoce gravemente alla salute, anzi la migliora, perchè il punto di vista di una donna in politica vale tanto, per tutta la società. Se crescono le donne cresce il Paese.

Se Non Ora Quando? Es ist Zeit!  La Presidente Nadia Mazzardis Lucich