Politics | Dl semplificazioni

“Il governo è contro le onlus”

Durnwalder, Unterberger e Steger chiedevano che le associazioni no profit potessero usare i voucher per gli eventi sportivi. “Bocciata una proposta di buon senso”.
SVP-Senatoren
Foto: SVP

“È incomprensibile la bocciatura da parte del governo del nostro emendamento a favore delle associazioni senza scopo di lucro chiamate a organizzare manifestazioni sportive nazionali e internazionali”. I senatori della Svp Meinhard Durnwalder, Dieter Steger e Julia Unterberger protestano contro l’esecutivo giallo-verde per uno dei passaggi nella conversione del decreto legge Semplificazioni, per altro oggetto dei dubbi del Quirinale per leccessiva mole di emendamenti.

 

Nel dl Semplificazioni

 

“Con la nostra proposta - precisano i tre parlamentari Volkspartei - chiedevamo che alle associazioni no profit chiamate a organizzare importanti eventi sportivi venisse concessa la possibilità di utilizzare i voucher per le prestazioni di lavoro occasionale.  A titolo esemplificativo, per i mondiali di Biathlon 2020 è previsto il coinvolgimento di più di 1000 persone. Serve pertanto uno strumento burocraticamente semplice per il loro inquadramento lavorativo e per la riuscita organizzativa della manifestazione”.

È incomprensibile la bocciatura da parte del governo del nostro emendamento a favore delle associazioni senza scopo di lucro chiamate a organizzare manifestazioni sportive nazionali e internazionali (Meinhard Durnwalder, Dieter Steger e Julia Unterberger, senatori Svp)

Durnwalder, Steger e Unterberger notano come “alle società sportive professionistiche questa possibilità sia concessa”: “Quindi - proseguono - non si capisce perché non lo debba essere, anche e a maggior ragione, per associazioni senza scopo di lucro”. 

Alle società sportive professionistiche questa possibilità è concessa, perché non per le onlus? Si trattava di una proposta di puro buon senso, appoggiata anche da Pd, Forza Italia, Fratelli d’Italia

Per i promotori “si trattava di una proposta di puro buon senso, tanto da essere sostenuta in aula anche dal Partito democratico, da Forza Italia e da Fratelli d’Italia”. “L’atteggiamento del governo - concludono - risulta incomprensibile. In questo modo si scoraggia l’organizzazione di eventi che costituiscono anche un’importante occasione per il turismo e la promozione del territorio”.