Der Luis der Italiener

Ampia intervista di FF al sindaco di Bolzano
Dal medico kompatscher giunta merano
Foto: Salto.bz

Per far sobbalzare gli elettori italiani (in grado di leggere in tedesco) basta una frase del “sommario”, scelto dal settimanale per introdurre il tema: “Luigi, Spagnolli, Bozens Bürgermeister und damit mächtigster Italiener Südtirols”. È proprio così? Cosa ne pensa il sindaco per primo e cosa ne pensano gli elettori? 
Le recenti polemiche interne al PD sulla rinuncia di Spagnolli a candidarsi per le provinciali, salutata di per sé con un respiro di sollievo ma condita da numerosi malumori trasversali alle “correnti”, indicano che il dibattito in merito è assolutamente aperto. 
Finché la città di Bolzano gioca il ruolo della vittima rispetto alla Provincia, Spagnolli oggettivamente non può essere il più potente degli italiani e, quindi, per diventarlo, deve candidarsi in provincia. Ma se Bolzano alza la testa allora le cose cambiano, e la “paura” nei suoi confronti manifestata dal suo partito in questi i giorni sta è aperto a dimostrarlo. Nella lunga intervista a FF Spagnolli parla a tutto campo ed i temi sono solo in parte quelli di sempre. Anche in questo caso isoliamo una frase, questa volta pronunciata dal sindaco e sulla quale penso nessuno abbia da obiettare: “Die Zukunft bauen wir nur gemeinsam. Bisher war das nicht der Fall”. È tutto qui il nocciolo della questione. Protagonismo di Spagnolli a parte.