Society | L'iniziativa

Lampedusa, due anni dopo

“Bolzano, frontiera d’Europa” è l’evento che il prossimo 3 ottobre celebrerà l’anniversario del naufragio al largo dell’isola siciliana. Fra gli ospiti Luigi Manconi, Francesco Palermo e Paolo Fresu.

Il 3 ottobre 2013, intorno alle 4.30 del mattino, un barcone carico di migranti, provenienti perlopiù dall'Eritrea, si rovescia davanti all'Isola dei Conigli, a Lampedusa, provocando la morte di 368 persone. Nei prossimi giorni, sull'isola, si celebrerà la giornata della memoria e dell’accoglienza promossa da Save the Children, Amnesty International, Medici Senza Frontiere, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, Archivio Memorie Migranti. Al fine di evitare le stragi in mare le associazioni chiedono il potenziamento della ricerca e e del soccorso in mare e la creazione di una banca dati europea del Dna per il riconoscimento delle vittime. Un'altra misura necessaria, secondo gli enti promotori dell’iniziativa, è quella di “favorire l’integrazione di tutti i migranti nelle comunità locali di arrivo”. Auspicio condiviso anche dall’assessora Martha Stocker che ieri (29 settembre) ha incontrato i rappresentanti delle associazioni che si occupano di assistenza ai profughi, le Comunità comprensoriali, i Comuni, i sindacati e le associazioni imprenditoriali. Al momento sono 800 le persone richiedenti asilo presenti nelle strutture altoatesine che ricevono un’assistenza che comprende l’opportunità di seguire corsi di lingue, di apprendere gli usi locali e possono svolgere alcune attività lavorative. Motivo per cui, dice l’assessora, è necessario che vengano ridotti i tempi per l’esame della richiesta di asilo.

Intanto  nel capoluogo altoatesino il prossimo 3 ottobre, in occasione dell’anniversario del naufragio di Lampedusa, avrà luogo l’evento “Bolzano, frontiera d’Europa”, promosso dalla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, in collaborazione con la Regione Trentino-Alto Adige, il Comune di Bolzano, il Centro per la pace, Ferrovie dello Stato e Transart. Numerosi gli ospiti dell’iniziativa - che si terrà alle Officine Fs in via Macello, 24 - da Luigi Manconi e Francesco Palermo, rispettivamente presidente e membro della Commissione diritti umani, al presidente della provincia Arno Kompatscher, dal musicista Paolo Fresu all’attore Moni Ovadia. Qui il calendario dell’evento (l’ingresso è gratuito).