Chronicle | Il discorso del Presidente della Repubblica

Roland Lang: "Facciamo come in Catalogna, boicottiamolo!"

Il discorso di Giorgio Napolitano osteggiato in Alto Adige dalla destra indipendentista tedesca e da quella nazionalista italiana.

Domani (31 dicembre) gli italiani che lo vorranno potranno ascoltare l'usuale messaggio presidenziale che Giorgio Napolitano diffonderà attraverso la televisione di Stato. Secondo alcune anticipazioni, il contenuto del messaggio del Presidente della Repubblica verterà sui temi del lavoro e delle riforme. Le parole del capo dello Stato cadranno comunque in una bolla di diffuso scetticismo nei confronti delle istituzioni e comunque non muteranno il clima di disaffezione nei confronti della politica. Se dunque non stupisce che il Alto Adige ci sia chi - come Roland Lang (STF) - si rifà all'esempio catalano e invita i sudtirolesi a non accendere la televisione, c'è da notare come anche negli ambienti nazionalisti (o comunque di sentimento nazionale) l'apparizione del Presidente della Repubblica non sia molto più gradito. Alfonso Ponticelli (giovane rappresentante altoatesino del movimento “La Destra”) scrive sul suo profilo facebook: “Manca un giorno alla fine di quest'anno. E come da tradizione domani sera ci sarà in tv un vecchio dispotico ed arrogante che farà il suo discorsetto. Un vecchio che nessuno ha votato ma che gioca a fare l'imperatore d'Italia. Un vecchio che ripeterà per l'ottavo anno consecutivo le solite manfrine e cavolate varie. Girate canale, spegnete la tv. Non vale la pena perdere nemmeno un secondo per chi ha imposto due governi non votati dal popolo che ci hanno ridotto alla fame”.