Recentemente sono stati presentati i dati di un'indagine sul gioco con vincite in denaro, promossa dall'Osservatorio per le politiche sociali e la qualità della vita che fa capo all'amministrazione comunale di Bolzano. 

Impressionanti le cifre fornite. Il volume d'affari della raccolta giochi in Trentino Alto Adige è stato di 2 miliardi e mezzo di euro. Nel gioco d'azzardo la parte del padrone è fatta dalle cosiddette macchinette (a titolo esemplificativo: 75 milioni di euro  nell'ottobre 2012). 
A Bolzano attualmente sono 18 le sale giochi e video lottery attive (1/3 del totale provinciale) con un forte incremento nel corso degli ultimi anni. Sempre a Bolzano inoltre, ad agosto 2013, erano 214 i bar dotati di apparecchi da gioco. Attualmente ne sono dotati 121, mentre 93 hanno provveduto alla rimozione. 133 i bar sanzionati, 433 gli apparecchi da gioco rilevati nei bar.

Il Comune di Bolzano ha presentato anche una serie di dati relativi alle abitudini al gioco dei bolzanini, scaturiti da un'indagine compiuta nel dicembre 2012. 
Tra questi è risultato in forte crescita il numero di persone che ha un problema con il gioco. Nel 2012 l'aumento del numero di persone in carico al Servizio Dipendenze per "gioco d'azzardo patologico" è stato del 112% rispetto all'anno precedente. 
Nella ricerca ha trovato spazio anche qualche dato positivo.
L'84% degli intervistati ha ritenuto la rimozione delle macchinette da gioco un'utile iniziativa di prevenzione e contrasto del fenomeno, così come le iniziative di sensibilizzazione (79,8%) o la campagna di prevenzione Game Over (71%).

Al fenomeno del gioco d'azzardo gioco d'azzardo verrà dedicato il prossimo 8 novembre 2013 (ore 18, sala di Rappresentanza del Comune di Bolzano, vicolo Gumer) un convegno dal titolo: "Gioco d'azzardo: Scommettiamo sulla prevenzione".