“Giovanni ha fatto tanto per noi”
Si lavora senza sosta in Val Badia, in Alto Adige una delle zone più colpite dall’“epocale” ondata di maltempo dei giorni scorsi, così come l’ha definita l’assessore alle strade Florian Mussner. Raggiungiamo al telefono il sindaco di San Martino in Badia, Giorgio Costabiei, mentre è intento a fare sopralluoghi nelle 3 frazioni di San Martino, Longiarù e Antermoia, intervallati da riunioni su riunioni con la Protezione civile, i vigili del fuoco, il Soccorso alpino, l’Ufficio sistemazione bacini montani per fare il punto sul da farsi e distribuire le varie competenze. “I danni sono ingenti, ma tutte le unità sono in campo per cercare di riportare la situazione alla normalità e liberare le strade dagli alberi caduti, la mobilitazione è enorme, e lo è stata fin da subito, anche da parte di aziende private, tutti hanno dato una mano”, dichiara Costabiei.
Un sentito pensiero va al 52enne pompiere volontario, nella compagnia di Kampill, Giuvani, “Giovanni” Costa che ha perso la vita proprio a San Martino in Badia, travolto da un tronco caduto a causa delle forti raffiche di vento, mentre stava effettuando un intervento insieme ai colleghi e al figlio, rimasto illeso. “È un momento triste, Giovanni era una persona molto attiva non solo a Longiarù, dove viveva, ma si impegnava per il bene di tutta la comunità della Val Badia. Ho lavorato con lui, eravamo insieme in alcune commissioni, la sua mancanza si sentirà forte”, dice commosso il primo cittadino.
Lunedì, nel pieno del nubifragio, sono stato tutta la notte insieme ai pompieri, ho vissuto dal vivo questo terribile evento meteorologico che ha colpito il nostro territorio e ho visto in che modo lavorano, hanno dimostrato grandissima professionalità e non smetterò mai di ringraziarli per questo
Costa, responsabile del Bauerbund di San Martino ed ex consigliere comunale, aveva avuto un ruolo chiave nel far entrare Longiarù in quella che è la rete internazionale dei Villaggi degli alpinisti, vale a dire le località che si distinguono per un turismo più sostenibile e per la loro originalità e autenticità nelle cultura e tradizioni di montagna. “Credeva fortemente nella nostra comunità e questa ne era la prova, come lo era anche il suo impegno trentennale nella squadra dei vigili del fuoco volontari - sottolinea il Sindaco -. Lunedì, nel pieno del nubifragio, sono stato tutta la notte insieme ai pompieri, ho vissuto dal vivo questo terribile evento meteorologico che ha colpito il nostro territorio e ho visto in che modo lavorano, hanno dimostrato grandissima professionalità e non smetterò mai di ringraziarli per questo”.