Lavocedeltrentino.it si arricchisce di 5 nuove redazioni locali

www.lavalsugana.it, www.larotaliana.it, www.lagarina.it cambiano pelle e diventano www.lavocedellavalsugana.it, www.lavocedellarotaliana.it, www.lavocedirovereto.it. Dal primo marzo 2014 il network di informazione provinciale di www.lavocedeltrentino.it si è arricchito con 5 nuove redazioni locali, in Valsugana, Rotaliana, Rovereto, Alto Garda, Valli di Non e Sole

È un'importante svolta per l'informazione trentina, Cierre edizioni la proprietaria del più grande quotidiano della regione lavocedeltrentino.it ha acquisito l'intero controllo del gruppo VRL che comprende tre testate territoriali, lavalsugana.it, larotaliana.it e lagarina.it

 

Ora quindi comincia a configurarsi una grande testata online territoriale con ben 5 redazioni territoriali autonome ed indipendenti dirette da altrettanti direttori e «team» diversi, ma che fanno capo alla testata centrale individuata come lavocedeltrentino.it, riconosciuta da tutti come «cronaca di Trento» e che grazie a questa acquisizione raggiunge gli oltre 80 collaboratori.

«Sulla spinta della grande e frenetica migrazione dal cartaceo al web - ha spiegato Roberto Conci a margine della firma dell'acquisizione - ci è parso coerente e intelligente radicarci il più possibile sul territorio che a parer mio rappresenta il futuro dell'informazione, sia in termini di numeri che di contenuti.»

Le tre nuove testate, che si aggiungono alle redazioni del Garda e delle Valli del Noce, diventano parte integrante della voce del Trentino, e si pongono come voce dei territori di appartenza in modo dinamico ed incisivo come la rete richiede. Nelle prossime settimane sono previsti molti incontri sul territorio, con il mondo politico, imprenditoriale e associativo, per presentare un nuovo progetto di comunicazione basato sull'interattività e i contenuti.

«Vogliamo porci - ha affermato Roberto Conci - come voce dei cittadini, ma anche della politica, del mondo imprenditoriale, dello sport, dei giovani e di tutte le associazioni che purtroppo non vedono ancora divulgato e riconosciuto nel modo giusto il grande lavoro relativo al volontariato. Il nostro compito sarà quello di raccontare, denunciare, apprezzare e controllare, in modo imparziale e pacato, ma anche deciso, tenace ed intraprendente.»