Society | Dalla redazione

Ciao GadiLu

L’inizio dell’autunno porta con se un cambiamento nella nostra redazione: Gabriele di Luca, uno dei redattori fondatori di salto, lascia la nostra squadra. Salutiamo…

Salutiamo con rammarico un collega speciale, gli facciamo i nostri più sentiti auguri – e ci diamo da fare per trovare un degno successore.

In questi giorni il gruppo di salto.bz si congeda con dispiacere da uno dei suoi membri chiave, Gabriele di Luca. GadiLu, come si firma nei suoi articoli, si è trovato a dover prendere una decisione professionale e ha deciso di tornare a tempo pieno all’insegnamento, il mestiere che svolge “in borghese”. È una scelta che noi comprendiamo bene, e gli facciamo i migliori auguri per questo passaggio.

Gabriele è stato redattore di salto.bz fin dalla prima ora ed entra a pieno titolo negli annali del nostro portale. Non certo in virtù della sua semplice presenza, ma del suo spirito e delle indubbie qualità di cui ha dato prova in questo anno e mezzo. Come collega Gabriele ci ha regalato molti momenti intensi. Il suo senso dell’umorismo, pacato e qualche volta pungente, ha saputo divertirci e spiazzarci. Le sue angolature, le sue osservazioni profonde e brillanti, ci hanno aiutato a diradare la nebbia che avvolge i fatti quotidiani.
Con la sua verve e il suo acume GadiLu, che è laureato in filosofia, ha dato un forte contributo alla pluralità delle opinioni e alla dialettica su salto. Verrebbe da affibbiargli il titolo di pensatore e retore di vecchia scuola, senza prendere l’aggettivo “vecchio” alla lettera, s’intende.

Come giornalista Gabriele ha suscitato emozioni forti e ha anche polarizzato. Prima di leggere un suo pezzo, nessuno, che si trattasse di un politico o di un semplice lettore, poteva prevedere se si sarebbe sentito chiamato in causa. Se l’articolo avrebbe suscitato la sua disapprovazione, o se si sarebbe trovato a dare ragione a Gabriele. Pensare contro corrente e scrivere senza seguire logiche di appartenenza sono due tratti caratterizzanti il lavoro di Gabriele. Una merce rara, di cui sentiremo la mancanza.

In questa fase siamo alla ricerca di sostituti all’altezza del posto lasciato vacante da Gabriele. Per questo motivo, in questi giorni e nelle settimane a venire, leggerete un numero maggiore di nuove (e meno nuove) firme sul nostro portale. Appena ci saranno novità concrete nel nostro organigramma, vi faremo sapere.

Adesso però è venuto il momento di dire “Grazie, Gabriele!”, per il tempo che hai passato da noi e con noi. Speriamo tu possa rimanere legato al nostro progetto e al nostro gruppo, sei uno noi.

Un caro saluto,
la tua redazione e il tuo editore