Società | Contributi

Dove sono i soldi?

Paul Köllensperger (M5s): “Il mondo associativo arranca, ma la Provincia non doveva ‘semplificare’?”. La delibera per i contributi intanto è in stallo.
paul köllensperger
Foto: hhhggh

Le associazioni in Alto Adige sono a secco. Dalla Croce Bianca all’Assistenza Tumori Alto Adige. A denunciarlo è il consigliere provinciale dei 5 stelle Paul Köllensperger: “Gli enti associativi operanti nel settore dell’informazione, della promozione e dell’educazione alla salute che dipendono dai contributi e sovvenzioni per le spese correnti in base alla legge provinciale n. 7/2001 sono senza soldi da mesi”. La responsabilità, dice l’esponente dei pentastellati, è della politica, ovvero della “inattività della giunta provinciale e specificamente della assessora competente Martha Stocker che aveva annunciato una ‘semplificazione’ della procedura di concessione dei contributi alla spesa corrente degli enti interessati ma siamo già a maggio e il decreto che dovrebbe aprire le procedure di richiesta ed erogazione dei contributi non è stato finora deliberato dalla giunta provinciale”. 

Dall’inizio anno gli enti in oggetto non hanno potuto né presentare domanda per i contributi né avere alcunché in acconto per coprire le spese correnti. Con il rischio, oltretutto, di non vedersi riconosciuto il contributo con i nuovi criteri, per ora sconosciuti, insiste il consigliere provinciale. Sul sito ufficiale della Provincia, infatti, si legge che “le richieste di contributo per l’anno 2018 non potranno essere consegnate entro il termine previsto dalla legge provinciale e quindi entro il 31.01.2018 per l’anno in corso, perché i criteri devono essere adeguati ad alcune nuove norme e modifiche per semplificare la procedura”.

Il risultato è che gli enti hanno mandato un SOS alla Federazione provinciale per il Sociale e la Sanità, guidata dal presidente nonché possibile candidato per la Svp alle elezioni provinciali di autunno Martin Telser il quale, in una nota inviata agli associati, fa sapere che la delibera per la modifica dei criteri per la concessione dei contributi alle associazioni non è stata ancora trattata per non ben precisati “problemi giuridici”. “Perché questi inammissibili ritardi che mettono in così enorme difficoltà tanti enti e lavoratori?”, si chiede infine Köllensperger.

Le cose non stanno esattamente così, fa però sapere la Federazione per il Sociale e la Sanità, questo il contenuto della lettera diretta alle associazioni:

Da un contatto telefonico con l’Ufficio per l’Ordinamento Sanitario, abbiamo appreso che la delibera per la modifica dei criteri per la concessione dei contributi alle associazioni, per problemi giuridici, non è stata ancora trattata. All’approvazione della delibera seguirà la pubblicazione sul BUP (Bollettino Ufficiale della Provincia) che avrà efficacia decorsi trenta giorni dalla data della sua pubblicazione.
Dagli Uffici competenti ci è stato assicurato che verrà organizzato un incontro con le Associazioni per presentare il nuovo organico e illustrare le modifiche apportate e che ogni comunicazione verrà effettuata con tempestività. Durante questo periodo la Provincia provvederà inoltre a modificare i moduli di richiesta contributo, fino ad ora a disposizione, che saranno da utilizzare in base alle nuove modalità. I grandi ritardi con la conseguenza di gravi problemi che si ripercuotono sulle Organizzazioni interessate, sono stati discussi nell’ultima seduta del Direttivo della Federazione. È stato pertanto deliberato di denunciare nuovamente alle Autorità competenti e alla Politica questa inaccettabile situazione.