Im Sinicher Ex-Memc-Gebäude leben heute 25 Bedürftige. Pädagoge Josef Rösch leitet die Integrationsstruktur und stellt uns Lucky vor, um zu zeigen wie Integration gelingt1
Wie geht Meran nach der Schließung des Kältenotfallzentrums mit Obdachlosigkeit und den Folgen um? Stadtrat Stefan Frötscher und Sozialarbeiter Badr Brir klären auf.
“Se arrivano da noi, significa che tutti gli altri servizi hanno fallito”: così Tremolada, responsabile di Croce Rossa, racconta la fragilità dell’accoglienza. 1
Accordo Corrarati, Bianchi, Pamer per mantenere aperto il centro emergenza freddo. Il neosindaco autorizza lo sgombero di una decina di tende sotto Ponte Virgolo. 4
„Bozen fiorisce" fordert die Abschaffung einer Verordnung, die es Menschen untersagt, sich in Bozen auf die Erde zu setzen. SALTO hat mit den Initiatorinnen gesprochen.5
Alexander Nitz, collaboratore di b*coop, traccia un bilancio dell’esperienza del Ricovero Notturno Invernale aperto a Bressanone dal 1° novembre 2024 al 30 aprile 2025. 1
I fatti di cronaca che hanno coinvolto alcune persone senza dimora sollevano dubbi sull'efficacia delle risposte repressive a situazioni complesse di disagio sociale.
Il modello di accoglienza diffusa mette al centro i diritti e le aspirazioni delle persone richiedenti asilo e rifugiate. L'esperienza del SAI Valle Isarco.
Il Senato di Berlino ha puntato sull'housing first, potenziando il programma avviato nel 2018 con altri quattro nuovi progetti. Housing First My Way è uno di questi.
Signor Carlo als Obdachlosen zu bezeichnen, greift zu kurz. Viele Jahre wohnte er auf einer Bank beim Stadthotel. Vor Kurzem ist er auf einen Camping-Stuhl umgezogen.1
Novità nel regolamento di Polizia municipale approvato in Consiglio comunale a Bolzano, vietato anche sedersi per terra in piazza. Aumentate le zone di Daspo urbano.6
Tra barriere fisiche e burocratiche le vite delle persone senza dimora rischiano di rimanere incastrate in un labirinto senza uscita. Il nostro reportage. 5
Da più di vent’anni la Haus der Solidarität di Bressanone apre le sue porte a persone in condizioni di marginalità, proponendo modelli di intervento innovativi.1
Intervista a Patrizia Federer, responsabile di Binario 7, servizio a bassa soglia che a Bolzano accoglie persone che consumano o hanno una dipendenza da sostanze.
I dispositivi repressivi e la retorica del degrado utilizzata dalle istituzioni del territorio sono strumenti di un potere che, quasi sempre, schiaccia i più deboli.
Con un mese e mezzo di ritardo rispetto a quanto preventivato, la struttura di via Pacinotti riapre le sue porte alle persone senza dimora. Il punto della situazione. 2
In Sudtirolo le condizioni di vita precarie e l’esclusione dal sistema sanitario nazionale rendono il diritto alla salute delle persone senza dimora sempre più fragile. 1
Le tende sotto ponti e viadotti indicano che i posti letto nei Ricoveri Notturni Invernali sono insufficienti. A Bolzano le tante persone in strada sono moderni Sisifo.2
Nella narrazione dell’homelessness, le storie delle persone in strada rimangono quasi sempre nell’ombra. A dare loro voce è l’Unità Mobile del progetto Oltre la Strada.1
Dal 1° novembre cinque Comuni dovranno accogliere persone senza dimora. La misura, accolta come cambio di rotta nell’approccio all'emarginazione, mostra però vari limiti.