Dal Dalai Lama in funivia

In pellegrinaggio dal Dalai Lama… con la funivia. Nel nord dell’India, precisamente nel centro economico di Lower Dharamshala nasce la Dharamshala Skyway, l’impianto a fune in grado di condurre monaci e turisti al celebre centro di pellegrinaggio di Upper Dharamshala, ai piedi dell’Himalaya e residenza del Dalai Lama, nonché uno dei più importanti luoghi di culto del buddismo tibetano. A realizzare l’impianto è stata l’azienda altoatesina Leitner del gruppo HTI. “Siamo particolarmente orgogliosi di aver creato questa opera – ha commentato Anton Seeber, presidente di HTI – soprattutto per via del suo significato simbolico. In questi luoghi unici al mondo infatti si fondono assieme un’altissima spiritualità e un altrettanto forte senso della natura. Una natura che, come gruppo HTI, vogliamo contribuire a rispettare realizzando nuove forme di mobilità urbana completamente sostenibili e ricche di vantaggi per chi decide di utilizzarle”.
Il nuovo impianto, spiegano i costruttori, permette di sostituire gli estenuanti viaggi in autobus lungo l’unico percorso presente, una strada tortuosa di nove chilometri percorribile, in situazioni normali, in 25 minuti ma che si tramutano in diverse ore durante i periodi “di punta”, come i fine settimana o i giorni in cui il Dalai Lama è personalmente presente a Dharamshala.
Con cabine da 8 posti l’una, la Dharamshala Skyway è ora in grado di trasportare fino a 1.000 persone all’ora lungo un percorso di 1.775 metri. I visitatori potranno utilizzare la funivia per visitare agevolmente l’intero complesso Tsuglagkhang, che comprende il Photang (residenza del Dalai Lama), il Museo del Tibet, il Tempio di Tsuglagkhang e il Tempio Namgyal, il luogo in cui il Dalai Lama impartisce i suoi insegnamenti.
ATTENZIONE!
La diversità di opinioni è in pericolo!
Se venissero accettati i requisiti per i contributi ai media, non potresti vedere i commenti senza registrazione.