Politica | Riforme e autonomie locali

Le regioni: "occorre preservare il livello e le competenze dell'autonomia"

La richiesta è contenuta in un documento sottoscritto dai presidente delle regioni e che contiene una sere di osservazioni in merito alla riforma costituzionale. Stamani 20 marzo 2014 il documento viene presentato al premier Renzi.

Il documento politico unitario è scaturito da un incontro della Conferenza delle Regioni, al quale hanno preso parte anche i presidenti delle province di Bolzano e Trento Arno Kompatscher e Ugo Rossi
I presidenti delle regioni hanno esaminato la bozza de Governo sulla riforma del Titolo V che regola il rapporto tra Stato e Regioni e sul nuovo Senato destinato a diventare Camera delle Autonomie

Nel corso della seduta è stato ricordato che "già la riforma del 2001 conteneva una 'clausola di maggior favore' per preservare le competenze dell'autonomia". In merito il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha sottolineato che "nel nuovo testo di riforma costituzionale si ritiene necessaria un'indicazione che specifichi che le nuove disposizioni si applicano alle autonomie speciali solo per le parti in cui prevedono competenze più ampie rispetto a quelle già attribuite"
Dunque se le competenze cambieranno, non potranno dunque essere minori di quelle attuali

In merito alla futura Camera delle autonomie le regioni hanno ribatito l'obiettivo di voler "garantire un equilibrio fra Stato e Regioni" e quindi hanno chesto al Governo l'adozione di "un sistema in grado di bilanciare l'esercizio della potestà legislativa con riferimento alle rispettive competenze"

Arno Kompatscher incontrerà il premier Renzi nella prima mattinata di oggi 20 marzo 2014. Successivamente il presidente della giunta provinciale di Bolzano avrà un primo colloquio con il nuovo ministro degli affari regionali Maria Carmela Lanzetta